TAMÁSI, Áron
Enrico Várady
Narratore ungherese, nato il 20 settembre 1897 a Farkasfalva (Transilvania). Prima di dedicarsi alla letteratura, fece l'impiegato di banca e come tale trascorse qualche tempo [...] , il mistico, il sovrannaturale contraddicano alle leggi fondamentali della vita.
Romanzi principali: Ábel a rengetegben, Abele nella selva, 1932; Ábel az országban, A. nel paese, 1933; Ábel Amerikában, A. in America, 1935. Raccolta più completa ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO (v. S 1970, p. 189)
G. Gazzetti
Le recenti ricerche hanno arricchito il quadro delle conoscenze sul sito. Il monumento arcaico da cui proviene il gruppo di sculture [...] a.C.
Le ricerche nel territorio hanno portato alla identificazione di un abitato del IV-III sec. a.C. a Rofalco, nella Selva del Lamone, con cinta muraria di grandi pietre a secco e tracce, all’interno, di fondamenta di abitazioni. Le ricognizioni di ...
Leggi Tutto
Buscaino Campo, Alberto
Enzo Esposito
, Medico e letterato (Trapani 1826 - 1895). Compì gli studi, piuttosto irregolari, a Trapani e poi a Palermo. Tentò il teatro e la lirica, ma il suo nome rimane [...] Sul tempo del viaggio, e nel saggio L'uscita di D. dalla selva (in " L'Alighieri " II [1890-91] 355-361): vi sostiene che D. ha inteso far coincidere la sua uscita dalla selva col plenilunio, e precisamente col venerdì 25 marzo, col quale, secondo ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] VII, P. vide rappresentata la mistica morte in Cristo, mediante la quale si risorge alla vera vita. Dalla selva oscura del peccato originale l'umanità riguadagna la divina foresta del paradiso terrestre, riconquista cioè l'innocenza anteriore al ...
Leggi Tutto
viaggio
Bruno Basile
Ricorre due volte nelle Rime e sette volte nella Commedia. In Rime LX 5 Certo il vïaggio ne parrà minore / prendendo un così dolze tranquillare, e CVI 36 [Vertute] lieta va e soggiorna, [...] 124 ss.) con linee di percorrenza talora a spirale, più spesso a disegno spezzato. Seguendo D. (e poi D. e Virgilio) dalla selva, alla porta, al Limbo fino al III cerchio si procede per una linea di v. che D. non specifica - ma probabilmente tortuosa ...
Leggi Tutto
suicidi
Emilio Bigi
A questa categoria di peccatori D. accenna per la prima volta in If XI 40-45, precisandone la collocazione etica e topografica nel secondo girone dei violenti, dove essi si trovano [...] poeta dedica poi l'intero canto XIII dell'Inferno e l'inizio del XIV (vv. 1-3): dove, più particolarmente, descrive l'orribile selva formata dalle piante in cui sono rinchiuse le anime dei s. e su cui le Arpie lor nidi fanno (XIII 10) e si lamentano ...
Leggi Tutto
FRASI, Felice
Rossella Pelagalli
Nato a Piacenza il 16 marzo 1806 fu avviato agli studi musicali dallo zio materno Benedetto Gregori. Giovanissimo, esercitò l'attività di organista presso il santuario [...] alla composizione di un'opera semiseria di cui s'ignora il titolo: il 2 giugno 1827 esordì alla Scala con La selva di Hermannstadt (libretto di F. Romani), che ebbe come principali interpreti il baritono A. Tamburini e il basso comico G. Frezzolini ...
Leggi Tutto
Di lui sappiamo soltanto che, nato nel 1432 o 1433, fu frate domenicano e morì probabilmente nel 1527. Viaggi in Oriente e in Grecia gli furono attribuiti per meglio giustificare la competenza nell'arte [...] . La cornice dell'opera è un'allegoria da alcuni studiosi ravvicinata a quella della Divina Commedia. Smarrito in una selva, anch'egli ne esce con un grande viaggio (i cinque sensi sono allegorizzati da cinque ninfe). Poliam frater Franciscus ...
Leggi Tutto
POSTUMIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Città della provincia di Trieste, e stazione di confine sulla ferrovia che unisce questa città con Lubiana. Postumia, il cui nome si vuole discenda da Arae [...] unione all'Italia), sorge a 554 m. s. m., in mezzo a una vasta conca, sormontata a NO. dal margine meridionale e orientale della Selva di Piro (M. Secco 1313 m.), a E. dal Pomario (1268 m.), che la separa dal finitimo bacino carsico del Circonio, e a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orazio Vecchi è uno dei più importanti compositori del secondo Cinquecento. È noto soprattutto [...] che col ridicolo?”), e trae un bilancio della sua seconda stagione creativa: “dunque non paia meraviglia s’io vado hor con le Selve, hor co’i Conviti, hor con le Comedie, et ultimamente con le Veglie di Siena adhescando gli altrui gusti con l’hamo ...
Leggi Tutto
selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...