Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] a Gela; l’aquila e il granchio ad Agrigento; il gallo, sacro ad Asclepio, a Imera; il sedano (gr. σέλινον) a Selinunte. Tra tutte le zecche della Sicilia si distinse quella di Siracusa, che nel V sec. a.C. coniò monete eccezionali per dimensioni ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] e verso l’interno dando origine ad altri centri: Siracusa fondò Acre, Camarina e Casmene; Megara Iblea fondò Selinunte; Gela fondò Agrigento, l’ultima delle grandi colonie (582). La colonizzazione greca determinò in S. una trasformazione culturale ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] greca del Mediterraneo: la guerra terminò nel 413 con la rotta ateniese. Pochi anni dopo i Cartaginesi si impadronirono di Selinunte, Imera e Agrigento; contro tale pericolo, fu eletto stratego con pieni poteri Dionisio I, che iniziò un nuovo periodo ...
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Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] di Segesta in area elima, in quanto si tratta di un centro indigeno gradualmente ellenizzato tramite le città greche di Selinunte e di Imera. Gli scavi di Cavallino, in area iapigia (Salento meridionale), hanno riportato alla luce, oltre ai resti del ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] vicini a Cartagine (Tucidide), gli E. combatterono i Greci di Selinunte fino alla distruzione di quest'ultima, ma specie a causa della graffiti ha molte analogie con l'alfabeto greco di Selinunte ed è ormai nota la precoce alfabetizzazione dei centri ...
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Dionìsio (o Dionigi) I il Vecchio tiranno di Siracusa. - Tentò di unire tutti i Greci d'occidente a difesa della propria civiltà contro l'elemento "barbaro" (Cartaginesi, Italici, Etruschi); ma, basando [...] siracusana di Cronio, in seguito alla quale D. dovette accettare il fiume Alico come confine tra il proprio dominio e quello cartaginese. In un supremo tentativo di riscossa rioccupò Selinunte ed Entella; ad Erice fu però sconfitto e morì poco dopo. ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] cartaginese. 2. Figlio di Giscone, suffeta nel 410 a. C., quando gli abitanti di Segesta chiesero aiuto a Cartagine contro Selinunte, A. ebbe il comando della spedizione e nel 409 espugnò la città nemica. Si volse poi contro Imera, e la distrusse ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] sec. a.C. e all’inizio del 6° sec. a.C. si data la fondazione delle colonie di Gela da parte di Creta e Rodi, Selinunte da parte di Megara Iblea, Imera da parte di Zancle, Posidonia da parte di Sibari e Agrigento da parte di Gela. Intorno al 600 a.C ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] e in incavo sull’altra. Nella Sicilia greca le prime città ad aprire una zecca furono Nasso, Zancle, Imera, Selinunte, che scelsero ciascuna una propria tecnica, con tipologia e, talvolta, metrologia diverse; seguirono Gela, Siracusa, Agrigento. Il 5 ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] lo sfruttavano per il commercio e le comunicazioni attive con il mondo esterno. La distruzione della magnifica città ellenica di Selinunte sulla costa meridionale della Sicilia ad opera dei Cartaginesi e l'azione romana contro Rodi, che causò la fine ...
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antiabusivismo
(anti-abusivismo), agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abusivismo. ◆ In Sicilia [...] sembra più difficile portare a termine un’operazione antiabusivismo nelle vicinanze della zona archeologica di Selinunte. Hanno...