DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] derivano le divergenze nelle attribuzioni: la oinochòe del Louvre A 438, quella di Berlino F 1129, un coperchio di pyxis da Selinunte, l'oinochòe di Leningrado 3705, il tripode del British Museum A 1372, sono giudicati dal Payne e dall'Amyx, anche se ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] -rom., IV, 2, 1960, p. 608 ss. (s. della Gallia); G. Rizza, in Boll. d'Arte, 1960, p. 247 ss. (Catania); M. Santangelo, Selinunte, Roma 1961, p. 105 ss.; G. Boni, in Not. Sc., 1899, p. 155 ss.; M. Besnier, Ile Tiberine, Parigi 1902, p. 229 ss.; G ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] nei templi di Prinias (Creta) del sec. VII, e, in epoca più tarda, nel santuario della Malophoros a Selinunte. Nell'interno del tempio C in Selinunte, in un piccolo edificio vicino e in alcuni sacrarî presso Agrigento permane l'uso cultuale di questo ...
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DORICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile d. lo stile proprio dell'arte dei Dori, di quelle popolazioni cioè stabilitesi verso la fine del II millennio a. C. nelle regioni meridionali del [...] nella testa di Hera da Olimpia, nel cosiddetto Leonida (v. sparta), in talune stele spartane e infine nelle metope di Selinunte le sue opere più significative. Nello stesso periodo cade anche il fiore e la massima diffusione della ceramica laconica a ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] tav. 33. Cratere di Sophilos: I. Boardmann, in Ann. Brit. Sc. Athens, liii-liv, 1958-9, tavv. 31-32. Metopa di Selinunte: O. Bendorff, Wiener Vorlegeblätter. Griech. u. sic. Vasenbil., tav. vii, 1. Metope del Partenone: L. Ghali-Kahil, op. cit., tav ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. iii, p. 413)
A. M. Bisi
Negli anni 1967 e 1969 la Soprintendenza alle Antichità di Palermo ha condotto numerosi saggi di scavo alle fortificazioni [...] che le postierle di E. ad arco e ad ogiva presentano con opere contemporanee di architettura siceliota (mura di Selinunte) e puniche locali, pure influenzate da modelli greci (la cinta muraria di Mozia specialmente nel tratto presso Porta Nord ...
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KAMIKOS (Κάμικος, Καμικός)
G. Caputo
Città della Sicilia, annoverata fra le βαρβαρικαὶ πόλεις, oggi scomparsa (Strab., vi, 273); fu resa estremamente munita da Dedalo che, fuggito da Creta, fu accolto [...] e mitologici con Creta e Dedalo. In conseguenza il Platani appare essersi chiamato Kamikos. Superata l'influenza di Selinunte, di cui Erodoto ha consapevolezza, il territorio acragantino si allargò notevolmente al di là del Platani, che veniva ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] 1880, p. 33 ss., tav. 17 ss.; K. Lehmann, Samotrake, cit., p. 73 s.; W. B. Dinsmoor, op. cit., p. 286.
Selinunte: santuario di Demetra alla Gaggera: R. Koldewey-O. Puchstein, Die griechische Tempei in Unteritalien und Sizilien, Berlino 1899, p. 82 s ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] esempi nei templi di Era (Giunone) e Zeus (Giove) a Olimpia, nei templi della Sicilia e della Magna Grecia (Selinunte, Siracusa, Segesta, Agrigento, Paestum), per arrivare al famoso Partenone di Atene, che già anticipa un primo cambiamento, dato ...
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KRITIOS e NESIOTES (Κριτίος nelle iscrizioni; Κριτίας in Pausania e Luciano; Critias in Plinio; Νησιώτης in Plutarco, Moralia, 802 A e Luciano; Νεσιότες nelle iscrizioni)
W. Fuchs
Artisti greci di cui [...] gran lunga la cerchia dell'ambiente attico. In Sicilia si riallaccia a K. e N. il maestro delle metope dell'Heraion di Selinunte, che scolpì la figura di Eracle nella metopa con la lotta fra Eracle e la regina delle Amazzoni prendendo a prestito la ...
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antiabusivismo
(anti-abusivismo), agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abusivismo. ◆ In Sicilia [...] sembra più difficile portare a termine un’operazione antiabusivismo nelle vicinanze della zona archeologica di Selinunte. Hanno...