CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] per il Regno di Napoli; sono poi passate in rassegna le città dell'isola (Siracusa, Palermo, Catania, Agrigento, Selinunte, Mazara, Trapani, altre località minori, e infine Messina, patria dell'Isvalies). Il secondo libro è dedicato interamente al ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] , ma l’attività come restauratore è meglio documentata, contando interventi importanti, come quelli sulle metope ritrovate a Selinunte nel 1832 e su diverse statue antiche (Chiaramonte, 2007). Lo scultore svolse un ruolo nell’ambiente culturale ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] esplorazioni e dell’attività ricognitiva compiuta in parallelo nei territori dei centri greci e fenicio-punici di Selinunte, Tindari, Palermo, Solunto, Lilibeo, Salemi, Mozia e Agrigento pubblicò solo scarni rapporti, tutto assorbito com’era dalle ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] Veracini, Giovanni Battista Pescetti, Baldassarre Galuppi e il già citato Lampugnani): *Sabrina (1737); Partenio (1738); *Merode e Selinunte, *Olimpia in Ebuda e Busiri (1740); Penelope, *Meraspe ovvero L’olimpiade e il perduto Cefalo e Procri (1741 ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] delle coste, delle rocce e della vegetazione dell’isola. Poi si recò a Tindari, Erice, Trapani, alle isole Egadi, Selinunte e Segesta, tutti paesaggi che resero più morbida la sua stesura pittorica, conferendo luminosità e trasparenza ai colori. Nel ...
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MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] della chiesa di S. Maria dei Greci in Agrigento (1973-74), l’Antiquarium di Himera (1978-84), il parco archeologico di Selinunte e i Musei archeologici di Enna e Caltanissetta, l’uno nella sede di palazzo Varisano (1980-85), l’altro in località Santo ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] pubblicò il suo Sopra l’iscrizione soluntina, in cui polemizzava con Adolf Holm sull’interpretazione di un’iscrizione ritrovata a Selinunte.
La sua salute, tuttavia, peggiorava: il 2 giugno 1872 si ammalò di coliche e dopo cinque giorni di agonia si ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] anche per merito della sua attività.
Fra i temi trattati: le vicende urbanistiche di Palermo, Venezia, Firenze, Lucca, Selinunte, Bologna, la situazione dei parchi naturali, delle coste e dei musei. E ancora la denuncia dello ‘scorticamento’ della ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] lunari, 1820; Descrizione della badia di Fiesole, 1820; Sopra il libro intitolato "Equeiade", 1820; Osservazioni sulle antichità di Selinunte, 1825; Lettere di etrusca erudizione, 1828; Al ch. sig. cav. Abate C.B. Zannoni (s.l. 1830); Etrusco ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] bianco e nero. Si tratta dei simboli delle città e della Trinacria, della raffigurazione dei templi di Agrigento, Segesta, Selinunte, del carretto siciliano, dei paladini ecc.
Nel 1962 realizzò i cartoni per i mosaici e la grande vetrata della tomba ...
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antiabusivismo
(anti-abusivismo), agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abusivismo. ◆ In Sicilia [...] sembra più difficile portare a termine un’operazione antiabusivismo nelle vicinanze della zona archeologica di Selinunte. Hanno...