La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] pastorizio dell'economia di quest'ultima regione aumentò nel corso del XII secolo con l'arrivo dei Selgiuchidi, i quali introdussero pratiche di allevamento nomadico, creando non poche tensioni ‒ insieme a significativi fenomeni di interazione ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] verso di questa: quivi la città, ridotta a un piccolo villaggio, continuò a vivere nel Medioevo.
Occupata nel 1090 dai Selgiuchidi, fu ripresa da Alessio I Comneno, alleato dei crociati, nel 1097. Dopo la presa di Costantinopoli deI 1204 fece parte ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] tra i re georgiani e l'aristocrazia feudale, appoggiata dall'Impero bizantino, mentre si succedono le invasioni dei Turchi Selgiuchidi. Ma con David II (v.), che regnò negli anni 1089-1125 si ha una forte affermazione della monarchia. Appoggiandosi ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] XIII; v. ajmer; delhi).
Nell'epoca mongola continuò in Persia e nel Turkestān l'evoluzione stilistica iniziatasi sotto i Selgiuchidi: gli edifici a sala di vecchio stampo ancora esistenti cedettero il posto alla moschea medersa. Le moschee di Warāmīn ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] razza; esistono 8000 cammelli. La malaria è molto diffusa (circa 12 mila casi annui).
Monumenti. - Come capitale del sultanato selgiuchide di Rūm, divenne il più importante centro dell'arte medievale turca, ed ebbe il suo periodo più glorioso sotto ...
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SEISTAN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
F. G.
Territorio di confine tra Persia e Afghānistān all'incirca tra il 30° e il 32° N. e il 61°-63° E. La frontiera politica divide in due una zona morfologicamente [...] succedettero dinasti locali, vassalli volta a volta delle maggiori potenze che si stabilivano nella Persia (Buwayhidi, Ghaznevidi, Selgiuchidi). Dal sec. XI al XIII si ebbe una certa continuità dinastica, entro una famiglia (Kayānī) che si affermava ...
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Città dell'Asia Minore, capoluogo di vilāyet, posta sull'orlo interno della zona boscosa costiera, nella profonda valle dell'Yeshil Īrmaq (420 m. s. m.). La città è divisa in due parti dal corso del fiume, [...] 817 (1414-1415), opera dell'architetto Shems ad-Dīn Aḥmed Shāmī, la Burma Manāreh Giāmi‛-i, edificata nel 690 (1921) dal principe selgiuchide Naǵm ad-Dīn Farkh, la moschea del sultano Bāyazīd II, elevata tra l'886 e l'891 (1481-1486) con bel giardino ...
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TIBERIADE (A.T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Palestina, situata quasi al centro della sponda occidentale del lago omonimo. La parte vecchia, la [...] la fine del sec. X al dominio dei califfi di Baghdād si sostituì quello dei Fatimiti d'Egitto e nel 1071 quello dei Selgiuchidi. Nel 1096 fu conquistata dai crociati e data in feudo a Tancredi che ne restaurò le mura e vi creò un vescovato latino ...
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KIRMĀN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
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N La più meridionale e la più vasta (oltre 500 mila kmq.) delle provincie persiane. La sua sezione nordorientale abbraccia la maggior parte del deserto [...] i 700 mila.
La città era circondata da una muraglia interrotta da 4 porte. La Moschea Reale (Masgid-i malik), edificata dal selgiuchide Tūrān Shāh alla fine del sec. XII, era in rovina già nel sec. XVI, ma recentemente è stata restaurata. Il "Gunbad ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] dal nome del suo fondatore ῾Uṯmān Bey.
La formazione della tradizione erudita
Nonostante l'instabilità politica che segnò i domini selgiuchidi fra il XIII e il XIV sec., l'Anatolia seppe mantenere vivi i fermenti culturali. I governanti dei potentati ...
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selgiuchide
selgiùchide agg. e s. m. [der. del nome dei Selgiuchi]. – Appartenente o relativo ai Selgiuchidi o Selgiuchi, dinastia turca musulmana (discendente da un eponimo Salgiūq), che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia,...