MERV (A. T., 92)
Giorgio PULLE'
Ernst KUHNEL
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Una delle più antiche e note oasi della Russia Asiatica, inclusa nella repubblica sovietica del Turkmenistan, di cui [...] sono distrutti, come del resto i monumenti delle epoche precedenti. L'avanzo più cospicuo è costituito dal mausoleo del sultano selgiuchide Sangiar (morto nel 1157), imponente edificio a cupola su pennacchi, alto circa 30 m., con due serie di nicchie ...
Leggi Tutto
Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] che aveva già tolto ai Fāṭimiti la Palestina; si succedettero al suo governo vari principi selgiuchidi. In questo sec. XI si moltiplicarono a Damasco le medreseh (istituti di cultura religiosa musulmana) costruite e dotate da sovrani e governatori ...
Leggi Tutto
N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] alto 60 metri, in ottimo stato di conservazione, interamente decorato con motivi di iscrizioni e di intrecci geometrici di stile selgiuchide, che, come dice l'iscrizione, è del sultano Ghiyatal-din Muhammad ibn Sam (1153-1203) della potente dinastia ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , in cui l’emiro ottomano è figlio e subordinato al padre, il basileus, secondo una terminologia già adottata dai selgiuchidi nelle relazioni con Bisanzio. Una rottura di questo ‘equilibrio asimmetrico’ si ha con Beyazid I (1389-1402), il primo ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] che portò i collegati ad allearsi con il sultano osmanlo Maometto I per combattere la flotta pirata dell'emiro selgiuchide di Aydịn, Kara Djunayd: un chiaro esempio dei continui accomodamenti che la situazione politica dell'area imponeva ai potentati ...
Leggi Tutto
Vedi KANGAVAR dell'anno: 1961 - 1995
KANGĀVAR (v. vol. IV, p. 312)
P. Callieri
Caratterizzata dai resti imponenti del c.d. Tempio di Anāhitā e nota agli storiografi arabo-persiani anche con il nome di [...] archeologi) al di sopra del terreno naturale. Seguono scarse tracce di occupazione dal IX all'XI sec., un esteso insediamento selgiuchide del XII-XIII sec. e consistenti testimonianze dei periodi safavide e qajar, fino al XIX sec., con uno iato che ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] torri funerarie iraniche come il Gunbad-i Qābūs nel Gurgan a SE del Caspio (1006-7) edificato sotto gli Ziyaridi.
Con i Selgiuchidi (1038-1194), di origine turca, si afferma e si diffonde la tipologia dall’impianto a quattro īwān su corte sia nell ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] i῾ al-ḥayawān di Šaraf al-Zamān Ṭāhir al-Marwazī, un autore probabilmente sciita che visse alla corte del sultano selgiuchide Malikšāh (m. 485/1092), pur non avendo esercitato un'influenza significativa sulla letteratura successiva (il testo stesso è ...
Leggi Tutto
Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] all'XI-XII sec. d.C., cioè fino al ritiro dell'impero di Bisanzio da queste regioni di fronte alla pressione selgiuchide.
I materiali provenienti dagli scavi di I. sono conservati nel museo di Smirne, per le prime quindici campagne, poi in quello ...
Leggi Tutto
Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] di Aleppo, dove negli scontri tra esercito e opposizione sono stati distrutti, fra i vari edifici, il minareto selgiuchide della Grande moschea, la madrasa alKhosrofiyeh (costruita nel 153746 da Sinan, l’architetto di Solimano il Magnifico), la ...
Leggi Tutto
selgiuchide
selgiùchide agg. e s. m. [der. del nome dei Selgiuchi]. – Appartenente o relativo ai Selgiuchidi o Selgiuchi, dinastia turca musulmana (discendente da un eponimo Salgiūq), che nel sec. 11° riunì sotto il suo dominio la Persia,...