L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] potere d’acquisto provoca una riduzione della domanda e quindi l’effetto r. è negativo. In tal caso i due effetti (r. e sostituzione) si sommano e che utilizzano un means testing (criterio di selezione in base ai mezzi) per discriminare i beneficiari ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] storia evolutiva della specie, in quanto la selezione naturale, operando selettivamente sugli organismi, elimina appartenente alla categoria dei sistemi a umido, può fornire sia negativi, a tratto bianco su fondo azzurro, sia positivi a tratto ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] che termini del tipo VA + AV, pseudoscalari e con C negativa. I primi termini conservano P e C, mentre i secondi u, s̄ ↔ ū con accoppiamento complessivo proporzionale a cos ϑC sen ϑC e regole di selezione ∣ ΔS ∣ =1, ΔI = 1/2, 3/2 (dove I è l’isospin ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] indotta, o agronomica, che si ottiene mediante la selezione, l’innesto o l’ibridazione di varietà colturali velocità, avendo quindi, almeno all’istante che si considera, potenza negativa. In relazione all’economia di funzionamento di una macchina, le ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] Un fenomeno legato alla i. asimmetrica è la cosiddetta selezione avversa. Questa avviene quando la parte meno informata tenta sua utilità ui, che è un numero non negativo assegnato dall’osservatore sulla base di considerazioni soggettive indipendenti ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] −2Z: fig. 1). Nella r. beta negativa il nucleo emette una particella β–, cioè un elettrone negativo, e si trasforma in un suo isobaro avente portato a stabilire un certo numero di regole di selezione e di classificazione delle transizioni γ. Una prima ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] correnti marine, che possono influenzarla in modo positivo o negativo. Si possono distinguere due tipi di d.: una d uno dei modi in cui una popolazione è sottoposta alla selezione naturale. Per questa ragione esiste una varietà di specializzazioni ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] a un ambiente simile (fig. 1) come risultato della selezione naturale su mutazioni di geni diversi ma che controllano caratteri c. del sistema (positiva se questo è convergente, negativa se divergente) l’inverso della distanza focale; quando questa ...
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Economia
In generale, mancata reintegrazione di costi sostenuti o una diminuzione di valore subita da un bene per circostanze varie o il consumo totale o parziale dello stesso per l’uso o per eventi sopravvenuti. [...] piazza e fuori piazza). P. di cambio La differenza negativa tra il quantitativo di valuta nazionale o di divisa estera risultano occupate; facendo riferimento a un determinato stadio di selezione, si definisce grado di p. il rapporto tra il ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] zigoti, (3) assenza di migrazione, (4) assenza di mutazioni, (5) assenza di selezione, allora sussistono queste relazioni:
(a) f (A1/A1) = p2; f (A1 che si accoppiano sono sistematicamente simili e negativa se dissimili. Se la scelta avviene in ...
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selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione di scelta che ha per fine di trarre da...
marcaggio
marcàggio s. m. [der. di marcare]. – 1. Nella tecnica cinematografica, operazione (detta anche punzonatura) mediante la quale il tecnico del suono imprime, all’inizio di ogni negativo di ripresa sonora, i segni e le annotazioni atti...