La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] una rivincita sulla povertà. Al contrario è un «difetto fisiologico ereditario del corpo umano, una debolezza che la selezionenaturale non è stata capace di eliminare [...]» (1990; trad. it. 1991, p. 115). Anche in un contesto socioeconomico diverso ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] base organica che l'uomo ha in comune con gli animali e con la natura in genere. Secondo Charles Morris la selezionenaturale ha perfezionato gradualmente una socialità di tipo animale finché gli uomini sono stati in grado di unirsi in gruppi e di ...
Leggi Tutto
Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] ad altri incentivi, ma l'abbandono della campagna e dei villaggi fu inarrestabile. Si verificò allora una sorta di selezionenaturale: le aziende e i villaggi che sorgevano nelle zone più fertili sopravvissero alla crisi, quelli situati in posizioni ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] dell'intero ceto mercantile. Il quale anzi, per meglio resistere alle varie scosse, perse via via per strada, per selezionenaturale, i suoi elementi più deboli. Dunque, ancora esclusioni: la Venezia dei mercanti non era più la Venezia di tutti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] particolare, Huxley mostra che le mutazioni e le ricombinazioni dei geni creano le variazioni su cui agisce la selezionenaturale, rendendo possibile l'evoluzione in accordo con la teoria di Charles Darwin.
Proposto un modello matematico del cervello ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezionenaturale è considerevolmente [...] variazione e la riproduzione delle piante e degli animali domestici. Già molto prima di formulare la teoria della selezionenaturale, infatti, Darwin era convinto dell'esistenza di un'affinità tra i cambiamenti delle specie domestiche e quelli degli ...
Leggi Tutto
La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] non saranno molte le radio di ispirazione analoga a quella di Radio popolare che riusciranno a sopravvivere alla selezionenaturale nella ‘giungla’ della radiofonia italiana.
L’esperienza romana
Radio città futura
Nata come espressione dell’area del ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ": una sintesi fondata sull'estensione alla vita sociale della teoria dell'evoluzione e, in particolare, della selezionenaturale. Non più la fisiologia del primo Ottocento, ma una sociobiologia di impostazione evoluzionistica, collegata ai progressi ...
Leggi Tutto
Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] nazionale dell’associazionismo imprenditoriale costituirà l’inevitabile derivata, mentre nel contempo si produrrà una selezionenaturale fra le rappresentanze locali dinamiche e vitali e quelle che conducono un’esistenza meramente burocratica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] che l'evoluzione darwiniana doveva invocare per consentire lo svolgersi delle operazioni grazie alle quali la selezionenaturale e la selezione sessuale spiegavano l'evoluzione nel mondo vivente. La datazione dell'età della Terra, e più precisamente ...
Leggi Tutto
selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione di scelta che ha per fine di trarre da...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...