ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] importanti vie commerciali provenienti dal lontano E e dal S, in contatto diretto col Mediterraneo, e quindi col suo porto Seleucia, essendo navigabile l'ultimo tratto, di 20 miglia, dell'Oronte che la separa dal mare, A. ebbe rapidissimo sviluppo ...
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SELEUCIA al Kalykadnos (Σελεύκεια, Seleucia)
N. Bonacasa
Città in Cilicia, odierna Selifke, sulla riva destra del fiume Göksu (antico Kalykadnos), dove annegò nel 1190 Federico Barbarossa. Le fonti antiche [...] geografica di S. (Strab., xiv, 670; Amm. Marc., xiv, 8, 2).
Non sappiamo molto dell'antica S., se non che fu fondata da Seleuco I agli inizî del III sec. a. C. Le rovine sono state identificate a 5 km a S di Selifke, sulla strada per Anamna. Benché S ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] , usata per un lungo periodo di tempo. Sembra probabile comunque che questo non sia stato il solo modo di seppellimento.
Bibl.: M. Streck, Seleucia und Ctesiphon, in Der Alte Orient, 16, 3 e 4, 1917; id., in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 1149 ss.; O ...
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Vedi ANTIOCO IX Ciziceno di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IX Ciziceno di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Κυζικηνός)
L. Laurenzi
Figlio (135-95 a. C.) di A. VII, cercò di rioccupare il regno paterno contro [...] in Siria, si proclamò re nel 115 a. C. Ma alla morte di Gripo egli fu ucciso dal figlio di questi Seleuco VI. Solo le monete dove appare barbuto potrebbero essere prese in considerazione per lo studio iconografico. Le altre mostrano un'immagine ben ...
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NEISOS (Νείσος)
A. Stazio
Supposto incisore di gemme.
Il nome, in genitivo (ΝΕΙCΟV) su una corniola ellenistica di Leningrado, accanto ad un personaggio giovanile rappresentato nudo e in piedi con gli [...] età tardo-imperiale romana, e designa l'antico proprietario della gemma. È dubbio se il personaggio effigiato sia Alessandro Magno o Seleuco Nicatore, e se il motivo derivi o meno da un originale pittorico. Lo stile svelto e vivace della figura, pur ...
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TOTOES (Τοτόης)
Red.
Divinità tracia ricordata nell'iscrizione su un rilievo votivo da Anfipoli.
Sul rilievo è raffigurato un asino sopra al cui collo si erge una testa femminile con riccioli calamistrati [...] , forse è da riferire Theodaimon, come epiteto, ad Hypnos e ritenere che l'immagine del rilievo rappresenti un sogno pauroso avuto da Seleuco che ha fatto la dedica al dio trace T. e al Sonno. Il nome T. può ricollegarsi a simili forme asiatiche e ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (v. vol. ii, p. 964)
G. Gullini
L'identificazione di C. è in stretta relazione con quella di Seleucia sul Tigri. Infatti il riconoscimento dell'antica [...] chiamata in persiano Veh Ardashīr, nome dagli arabi abbreviato in Behrashir, e nota localmente come Koche o Nuova Seleucia o semplicemente Seleucia quale erede dell'antica città che non si risollevò più dalla distruzione di Avidio Cassio.
Il nome di ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] e Hydroclos; archegeta sarebbe stato Athymbros.
Stefano Bizantino ci assicura (s. v. ᾿Αντιόχεια) che Antioco I, figlio di Seleuco, fondò dopo un sogno ammonitore, tre città: N. col nome della moglie, Antiochia col nome della madre e Laodicea col ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] da cui provengono alcune opere appartenenti all’inizio del 1° millennio a.C. Sul luogo dell’antica A. fu dedotta da Seleuco Nicatore la colonia greco-macedone di Berea, di cui restano scarsi avanzi; Khusraw I la bruciò nel 540 d.C. Ebbe particolare ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] , in iscrizioni assire risalenti agli inizî del I millennio a. C. Nel III sec. a. C., N. fece parte del regno di Seleuco Nicatore, il quale la ribattezzò con il nome di Antiochia Mygdonia. Col decadere dei Seleucidi nel Il sec. a. C., la città cadde ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
omei2
omèi2 s. m. pl. [dal gr. ὅμοιος «simile»]. – Denominazione degli ariani seguaci, spec. dopo il concilio di Seleucia (359), di Acacio di Cesarea (detti perciò anche acaciani), i quali affermavano che il Figlio è semplicemente «simile»...