BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] grande espansione hittita che si verificò al tempo di Murshili I portò il re hittita alla conquista di Aleppo (intorno al bassorilievo del IX-VIII secolo, rappresentante due genî alati, sotto i simboli del sole e della luna, muniti di copricapo a ...
Leggi Tutto
ELAIOUSSA SEBASTE (᾿Ελαιοῦσσα Σεβαστή)
Red.
Città della Cilicia Piana, posta anticamente presso il mare, tra i fiumi Samos e Korykos, corrispondente all'odierna AyaŞ.
Identificata con la Vilusha dei [...] oltre la fine del II sec. a. C. Verso la metà del I sec. a. C. fu retta da Tarcondimato Filantonio, che appoggiò Pompeo e pochi tetradracmi di Antioco VIII, mentre fu la principale zecca di Seleuco VI. Nelle vicinanze di E. S. e da essa dipendente è ...
Leggi Tutto
ARTEMON (᾿Αρτέμων, Artemon)
F. Magi
3°. - Pittore della prima metà del sec. III a. C., oriundo probabilmente dell'Asia Minore, ritenuto uno dei migliori maestri del suo tempo (Plin., Nat. hist., xxxv, [...] di questo nome, cioè a quella che fu moglie di Seleuco Nicatore. Quanto alla storia di Laomedonte, Eracle e Posidone, pare cui scene ritornano i personaggi principali. Appaiono: Eracle e Laomedonte; l'eroe che investe Laomedonte ed i Troiani e che ...
Leggi Tutto
TOTOES (Τοτόης)
Red.
Divinità tracia ricordata nell'iscrizione su un rilievo votivo da Anfipoli.
Sul rilievo è raffigurato un asino sopra al cui collo si erge una testa femminile con riccioli calamistrati [...] l'immagine del rilievo rappresenti un sogno pauroso avuto da Seleuco che ha fatto la dedica al dio trace T. XXII, 1908, p. 350 ss.; W. Baege, e Macedonum sacris, Diss., Halle, 22, I, 1913; Höfer, in Roscher, V, 1916-1924, c. 611, s. v. Theodaimon; ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIOCHIA di Pisidia dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCHIA di Pisidia (Antiochia Pisidiae, o ad Pisidiam)
Città ai confini della Frigia e della Pisidia (odierna Yalvaç).
Fondata nel 280 a. C. da Seleuco [...] una copia dell'iscrizione di Ancyra, e fregio di bucrani e ghirlande.
Bibl: Stengel, in Pauly-Wissowa, I, c. 2446, n. 15; Arundell, Discoveries in Asia Minor, I; B. Pace, in Annuario Atene, III, 1916-1920, p. 55 ss.; W. B. Dinsmoor, The Architecture ...
Leggi Tutto
DEMETRIO I Sotere di Siria (Δημήτριος Σωτήρ)
M. Borda
Secondo figlio di Seleuco IV Filopàtore.
Mandato a Roma ancor fanciullo come ostaggio (175 a. C.) al posto dello zio Antioco IV Epifane, dopo la [...] Filomètore, che mosse con un esercito contro la Siria (i 53). D. cadde in combattimento (150).
L'effigie di Wissowa, IV, c. 2795, s. v., n. 40; British Museum Coins, Seleucidae, XIV, I, 3 (arg.); XIV, 9 (br.); XV, 1-2 (con Laodice); C. Steltman, ...
Leggi Tutto
AREO (᾿Αρεύς)
M. Borda
Re di Sparta, figlio di Acrotato, della famiglia degli Agladi. Nato il 320 circa a. C., rimase sotto la tutela dello zio Cleonimo fino al 303, allorché questi venne in Italia in [...] soccorso di Taranto. Dopo l'assassinio di Seleuco Nicatore (281), A. (re dal 309-8) tentò la costituzione di leghe di città . Per l'iconografia: B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 434, fig. 238; Brit. Museum Coins, Pelopidae, t. XXIV, I. ...
Leggi Tutto
ANTIOCO III il grande di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Μέγας)
L. Laurenzi
Nato nel 242 a. C., salì al trono alla morte del fratello Seleuco III Cerauno (223). Morì nel 186 a. C. L'identificazione con un ritratto [...] , se è replica, è una delle più fini giunte dall'antichità.
Una statua di A. III esisteva a Delfi (Dittenberger, O. G. I., 234), opera di Meidias.
Bibl: E. Pfuhl, in Jahrbuch, XLV, 1930, p. 24; L. Laurenzi, Ritratti greci, p. 122; E. Newell, Greek ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIOCO Ierace di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO Ierace di Siria (᾿Αντίοχος ὁ ῾Ιέραξ)
A. de Franciscis
Figlio (255 circa-227 a. C.) di Antioco II e fratello di Seleuco II.
L'iconografia di [...] . Varie sono le ipotesi: sembra però accertato che A. I. abbia regnato almeno per un breve periodo di tempo e del principe rappresentato somiglia non ad Antioco II ma piuttosto a Seleuco II: a queste si aggiungono anche altre monete anonime, ma ...
Leggi Tutto
ARISTODEMOS (᾿Αριστόδημος)
P. Orlandini
1°. - Bronzista greco della fine del IV sec. a. C. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxiv, 86) esegui statue di lottatori, bighe con relativo auriga, ritratti di filosofi, [...] nel nostro patrimonio di sculture. Tuttavia i soggetti trattati sembrano ricondurci alla cerchia di celebre bronzo di Napoli. Da ricordare che anche Bryaxis eseguì un ritratto di Seleuco.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1605-1606; W. Amelung, in ...
Leggi Tutto
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
omei2
omèi2 s. m. pl. [dal gr. ὅμοιος «simile»]. – Denominazione degli ariani seguaci, spec. dopo il concilio di Seleucia (359), di Acacio di Cesarea (detti perciò anche acaciani), i quali affermavano che il Figlio è semplicemente «simile»...