Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] a. C.), ma poiché sappiamo che eseguì un ritratto di Seleuco Nicatore, dobbiamo pensarlo attivo fino alla fine del secolo. Duride di rilievi. Eseguì statue di atleti ad Olimpia, trattò anche i soggetti di genere, come una suonatrice di flauto ubriaca ...
Leggi Tutto
Scultore greco (sec. 4º a. C.), probabilmente di origine caria, sebbene detto ateniese forse perché stabilito in Atene. Prese parte con Scopa, Leocare e Timoteo alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso [...] , di Asclepio e Igea per Megara, di un ritratto bronzeo di Seleuco Nicatore, di una Pasifae. Un'opera firmata ci resta di lui in rilievo, opera troppo modesta per permettere di definire i caratteri della personalità dell'artista, ancora poco noto. ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] notevole di Megastene, ambasciatore di Seleuco Nicatore alla corte indiana dei Maurya V, 67; VII, 111; VIII, 65), parlano sovente di Dioniso in Asia. In particolare Arriano ('Ινδιϰά I, 4; V, 8-9; VII, 4-8; VIII, 1; IX, 9) narra della conquista dell' ...
Leggi Tutto
Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] (1159-1028) con 11 re, di cui il più noto è Nabucodonosor I (1137-1116); poi gli elamiti di Basu, la seconda dinastia del « da Alessandro Magno; alla morte di questi fu di Seleuco e dei suoi successori, che lottarono aspramente con gli arsacidi ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] e il 460 a. C. Alla terrazza sulla quale sono situati i palazzi si accede per mezzo di due scalinate in declivio. La terrazza sua morte. Nell'Irān il potere passò ai discendenti di Seleuco, uno dei capitani di Alessandro. Ma anche il regno seleucida ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] d'anni, ossia finché uno dei successori di Alessandro, Seleuco, non cedette il G. al re indiano Chandragupta, dei tre sovrani della dinastia. Poiché queste date vanno dall'anno I all'anno 98, sembra si possa concludere con sicurezza che la dinastia ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] moderna, ossia degli albori del sec. XVIII. Dalla zona abitata dai Sumeri, i cui spostamenti furono limitati, l'arte fusoria si spande a E verso l' , Amazzone, n. 4889, Doriforo, n. 4885; Seleuco Nicatore, n. 5590; cosiddetto Tolomeo Filadelfo, n. ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] compiuto dal Macedone durò assai poco: Chandragupta, il fondatore dell'impero Maurya, impadronitosi di T., costrinse Seleuco Nicatore a cedere i suoi diritti di diadoco sul Pangiab, il Gandhāra e parte dell'Arachosia e della Gedrosia. T. divenne ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] culti della colonia macedone, quelli di Zeus e di Apollo, del fondatore della città Seleuco Nicatore e dei suoi antenati (πρόγονοι). Quasi tutti i documenti pubblici, religiosi e privati trovati a D. sono in greco e datati in base all'èra seleucidica ...
Leggi Tutto
Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] un santuario a questa divinità, forse sotto Seleuco Callinico, ma non se ne conosce la statua Lafaye, Cultes des divinités d'Alexandrie, Parigi 1884, p. 200 ss.; Drexler, in Roscher, II, i, p. 578 ss.; G. Lafaye, in Dict. Ant., III, p. 578 ss., s. ...
Leggi Tutto
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
omei2
omèi2 s. m. pl. [dal gr. ὅμοιος «simile»]. – Denominazione degli ariani seguaci, spec. dopo il concilio di Seleucia (359), di Acacio di Cesarea (detti perciò anche acaciani), i quali affermavano che il Figlio è semplicemente «simile»...