SOLI (Σόλοι οἳ Κιλίκιοι)
L. Vlad Borrelli
Città costiera della Cilicia, pochi chilometri a E del fiume Lamas (l'antico Latmus), originariamente una colonia fenicia su cui, intorno al 700 a. C., si sovrappose [...] di poemi di astronomia (310-240 a. C.) e allo stoico Crisippo (280-205 a. C.). Nel I sec. decadde il potere dei Seleucidi e molti degli abitanti di S. furono trasferiti da Tigrane di Armenia nella nuova città di Tigranocerta (83 a. C.). S. risorse a ...
Leggi Tutto
MEIDIAS (Μειδίας)
G. A. Mansuelli
2°. - Scultore greco, probabilmente di Atene, attivo fra il 240 e il 200 a. C.; sue opere sono note attraverso testi epigrafici. Eseguì in Delfi una statua colossale [...] , che recano nella faccia opposta un decreto del 106. La base reggeva una statua equestre, forse anch'essa un monumento dei Seleucidi. Un'iscrizione di una base dell'acropoli di Atene (I. G., ii, 3, 353; 1624, 4) è pure presumibilmente da integrarsi ...
Leggi Tutto
ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] dei Persiani era una colonia di Tiro e una fortezza reale; fu poi rapidamente ellenizzata sotto i Tolomei e i Seleucidi. Liberatasi da questi ultimi nel 104 a. C., rimase indipendente dai Maccabei e dagli Erodiani, quantunque fosse la città natale ...
Leggi Tutto
Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] (sec. 6°-4° a.C.), la B. fu conquistata da Alessandro Magno nel 329 a.C., fece parte del regno dei Seleucidi (fine 4° sec. - metà 3°), sino alla ribellione di Diodoto. Divenuta indipendente, fiorì sotto gli Eutidemidi (3°-2° sec.), giungendo a ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] dans l'empire perse, Paris 1989, pp. 77-93; V.K. Golenko, Notes on the Coinage and Currency of the Early Seleucid State, in Mesopotamia, 29 (1994), pp. 71-161; L. Mildenberg, On the so-called Satrapal "Coinage", in O. Casabonne (ed.), Mécanismes ...
Leggi Tutto
Ḥamāh (ebr. Ḥămāt) Città della Siria occidentale, bagnata dall’Oronte. Capoluogo del distretto omonimo (8883 km2 con 1.524.000 ab. nel 2008). Il clima è caldo-umido, trovandosi la città in una depressione, [...] .), nel 720 a.C. fu definitivamente conquistata e annessa all’Assiria da Sargon II. Risorta a una certa importanza sotto i Seleucidi, ebbe accanto all’antico nome quello di Epifania, in onore di Antioco IV Epifane. Nel 638 cadde in potere degli Arabi ...
Leggi Tutto
(gr. Τύρος) Antica città fenicia sulla costa del Mediterraneo orientale, a SO di Sidone, quasi a mezza strada fra le odierne Beirut e Haifa. Fondata fin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura [...] . Dal dominio babilonese passò a quello persiano fino al 332, quando fu presa da Alessandro Magno. Disputata dai Diadochi, rimase ai Seleucidi dal 200 in poi, e nel 64 entrò con la Siria a far parte della provincia romana, pur conservando uno statuto ...
Leggi Tutto
TELMESSOS (Τελμησσός, Τελμισσός)
M. Cristofani
Città della Licia, posta sul mare, al confine con la Caria. I reperti archeologici più antichi risalgono ad epoca micenea; le iscrizioni epicorie, tuttavia, [...] . la città fu presa dal re Pende e costretta ad entrare nella lega licia. Dopo la conquista di Alessandro passò ai Seleucidi e quindi, in seguito alla battaglia di Magnesia, fu assegnata al regno di Pergamo. Rientrata poi nella lega licia, fu alleata ...
Leggi Tutto
(gr. Σάρδεις o Σάρδις) Antica città dell’Asia Minore, presso la confluenza del Pattolo e dell’Ermo. Capitale del regno lidio, nel 652, fu distrutta dai Cimmeri. Fu subito ricostruita splendidamente e con [...] ). Dopo la conquista di Alessandro Magno ebbe una costituzione di tipo greco; passò poi agli Antigonidi e a Lisimaco, infine nel 287 ai Seleucidi. Nel 189 passò al regno di Pergamo e nel 133 alla provincia romana d’Asia. Distrutta nel 17 d.C. da un ...
Leggi Tutto
Vedi STRATONICEA dell'anno: 1966 - 1997
STRATONICEA (Στρατονίκεια; Stratonicea)
N. Bonacasa
Red.
Città in Caria, nella valle del Marsyas, le cui rovine sono state identificate a E dell'odierno villaggio [...] di Demetno Poliorcete, ebbe in sorte, per la sua posizione geografica, una storia convulsa essendo volta a volta passata dai Seleucidi ai Tolemei ad Antigono Dosone a Filippo V di Macedonia e sotto il dominio di Rodi (cfr. articolo dettagliato di ...
Leggi Tutto
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...