Storico italiano del mondo antico (Sezze Romano 1934 - Roma 2010). Professore dal 1972 nelle università di Urbino, Firenze e Napoli, insegna dal 1981 presso l'Università di Roma "La Sapienza"; è stato [...] storiografia e sulla geografia storica di diverse aree: Grecia, Italia (Roma, Magna Grecia, Sicilia), Asia Minore (regno dei Seleucidi e degli Attalidi). Tra le sue opere: Polibio e l'imperialismo romano (1978); L'economia in Grecia (1981); Strabone ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] Magno, nel 331 a.C., portò alla distruzione. Dopo la dissoluzione dell’Impero di Alessandro, la regione fu in potere dei Seleucidi che vi effettuarono una vasta colonizzazione, ma non poterono impedire che, nella seconda metà del 2° sec. a.C., se ne ...
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MITRIDATE (più esattamente Mitradate "donato da Mithra"; Μιϑαδάτης, Mithridātes)
Nome di parecchi sovrani di stirpe iranica, di cui sono particolarmente notevoli tre re partici della dinastia degli Arsacidi, [...] 175 a. C. e continuò quelle vittoriose campagne a Oriente contro i dinasti greco-scitici di Battriana, a Occidente contro i Seleucidi, che condussero con lui, e più col figlio Fraate II, alla rapida ascesa dell'impero partico. Morì poco dopo il 138 ...
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Ḥarrān (gr. Κάρραι; lat. Carrae o Carhae; italianizz. Carre) Antica città della Mesopotamia. Compare nelle fonti accadiche come Kharrānu («via») e nell’Antico Testamento come Ḥarān. Se ne hanno notizie [...] nel 610 a.C. fu saccheggiata dai Medi. I Macedoni la tolsero ai Persiani al tempo di Alessandro Magno; in seguito appartenne ai Seleucidi e poi fu incorporata nel regno partico. Il suo nome è legato ai conflitti tra i re dei Parti (e poi dei Persiani ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] avuto una certa notorietà nel V sec. a.C., era stato poi annesso da Filippo di Macedonia e infine era sopravvissuto ai Seleucidi, ai Tolemei e anche alle invasioni dei Galati. Il regime di protettorato durò a lungo, anche se il Chersoneso Tracico ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana dell'Asia Minore.
La C. fu, tra le province romane, quella i cui confini furono in ogni tempo più mutevoli, e [...] rodia, guadagnò sui Tolomei la C. Trachea, ossia la parte occidentale della regione, a ponente di Tarso, di modo che i Seleucidi vennero a possedere tutte le città del mare di Levante, gli approdi del mare Syriacum, del sinus Issicus e dell'aulon ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La conquista di Alessandro il Macedone
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso di una lunga campagna Alessandro Magno conquista l’Impero [...] di una principessa battriana. Lui e suo figlio Antioco (sovrano dal 281 al 261 a.C.) sono i fondatori del vasto Impero seleucide, che, insieme all’Egitto di Tolomeo, sarà il più stabile tra le varie parti in cui si spezza il regno di Alessandro ...
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TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] lega ateniese, si ribellò e fu occupata dagli Spartani. Dopo un periodo di relativa libertà sotto Alessandro, divenne possedimento dei Seleucidi e nel 190 degli Attalidi; nel 133 passò, come il regno di Pergamo, sotto Roma.
T. fu nota come centro ...
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(Δορυλάειον, Dorylāum) - Antica città d'origine frigia, che ebbe fin dal sec. VI a. C. relazioni con la civiltà greca, tantoché ne venne eonsiderato come fondatore Dorileo di Eretria. Si trovava nella [...] . È raramente ricordata dalla tradizione. Appare nell'età dei Diadochi durante la guerra fra Antigono e Lisimaco. Passò poi ai Seleucidi quando il regno di Lisimaco fu da essi rovesciato, poi ai re di Pergamo dopo la battaglia di Magnesia, infine fu ...
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SOLI (Σόλοι οἳ Κιλίκιοι)
L. Vlad Borrelli
Città costiera della Cilicia, pochi chilometri a E del fiume Lamas (l'antico Latmus), originariamente una colonia fenicia su cui, intorno al 700 a. C., si sovrappose [...] di poemi di astronomia (310-240 a. C.) e allo stoico Crisippo (280-205 a. C.). Nel I sec. decadde il potere dei Seleucidi e molti degli abitanti di S. furono trasferiti da Tigrane di Armenia nella nuova città di Tigranocerta (83 a. C.). S. risorse a ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...