OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] dell'esattore e con una data. L'èra cronologica che caratterizza le iscrizioni è stata interpretata come quella arsàcide (e non quella seleucide, parimenti usata nel regno parthico); gli o. pertanto sono stati datati tra il 114-113 e il 106-105 a. C ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] alcuni tell di modeste proporzioni si innalzano di 6-7 m sul livello della pianura. Si tratta della città parthico-seleucide, battezzata dal Dieulafoy con il nome di Città degli Artigiani.
La necropoli, compresa entro le mura, ha rivelato l'esistenza ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] opera di Hammurapi, re di Babilonia, nel XVIII sec. a. C. Colonia assira circa cinquecento anni dopo, poi piccola borgata seleucida, quella ch'era stata una delle più grandi città del mondo antico scomparve nell'oblio e divenne Tell Hariri, da cui l ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] sono presentate qui di seguito secondo la periodizzazione e la stratigrafia riconosciuta sul terreno da A. Parrot.
1. Periodo seleucide. Rare tombe di quest'epoca sono state rinvenute nella zona della ziqqurat, mentre esse si fanno più frequenti nell ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] torri rotonde eseguite con bella muratura di mattoni; sono attribuiti a Perdicca e alla colonia macedone. Un fortino posteriore, seleucide, reca le tracce della distruzione operata dagli Asmonei. I resti romani sono di due periodi: il tempio erodiano ...
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IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] . Da ricordare due corone d'oro, da tombe di Uruk, appartenenti a due vincitori di gare atletiche dell'età dei Seleucidi.
Molti altri oggetti qui esposti sono dei periodi parthico (Uruk) e sassanide.
Il museo possiede anche un laboratorio, una ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (Uruk)
A. Bisi
Località dell'Iraq meridionale, situata 20 km a N dell'Eufrate, corrispondente alla città sumerica di Uruk, che ha dato il nome ad una delle fasi [...] del Südbau (costruzione meridionale), che sorgeva sul tell detto dagli Arabi Ba'as, era occupata da un santuario di età seleucide, in mattoni crudi, di imponenti dimensioni (m 107 × 81), che è stato identificato con l'Irigal menzionato in un testo ...
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NEMRUD DAGH
F. K. Dörner
È la tomba con il santuario sepolcrale del re Antioco I di Commagene (morto fra il 38 e il 32 a. C.).
Il santuario si trova a 2.100 m di altezza sulle vette dell'Anti-Tauro. [...] Antioco sulla terrazza orientale e quella occidentale. Consta di due serie, paterna e materna, rispettivamente persiana e macedone-seleucide, ciascuna delle quali delimita un lato delle terrazze. La serie persiana inizia con Dario I, quella greca con ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] regno di Siria e di quella marittima del regno d'Egitto, che occupava le isole. Dopo un primo periodo di predominio seleucide, durato fino all'incursione celtica del 277-76, che portò al saccheggio del Didymaion, M. passò sotto Tolomeo Filadelfo, cui ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] perimetro della terrazza. Della città vera e propria si possono citare soltanto i resti di un tempio del fuoco di epoca seleucide ed una porta egizianeggiante con rilievi. Verso S nel 1951 sono state trovate le tracce di un secondo tachara costruito ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...