Cittadina dell’Afghanistan (12.700 ab. nel 2006), presso il fiume omonimo (utilizzato per irrigazione), a 550 m. s. m., su una via commerciale, al centro di una regione fertile del Turkestan afgano.
Le [...] del Khorasan (➔) sotto le dinastie iraniche e turche che vi dominarono.
I ritrovamenti di età achemenide, seleucide e greco-battriana sono rappresentati prevalentemente da materiale fittile. Il nucleo insediativo originario coincide con l’attuale ...
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Biblo
Città fenicia (antica Gubla, poi Gebal, od. Giubail), fra Tripoli e Beirut, in Libano. Ebbe fin dall’inizio del 3° millennio a.C. rapporti con la Mesopotamia e l’Egitto. Citata nei testi di Ebla [...] una dinastia locale. Passò poi a far parte dell’impero babilonese (7° sec.), di quello persiano (6°-4° sec.), e di quello seleucide (3°-1° sec. a.C.). Importante in età ellenistica e romana per il commercio del papiro, dal suo nome deriva il greco ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] Magno. Zarathustra sarebbe dunque vissuto tra il 570 e il 500 a. C., se il riferimento ad Alessandro indica l'inizio del regno seleucide (312 a. C.); tra il 650 e il 533, se indica invece la fine del regno degli Achemènidi (330 a. C.); Vishtāspa ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] probabilmente essere un padiglione, non un vero p., e non basta per comprendere i problemi architettonici risolti dagli architetti seleucidi.
Il mondo tolemaico ci offre invece un esempio di un p., ricostruibile sia in pianta che in alzato, destinato ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] mondo (che si suppone sia avvenuta nel 3761 a. C.) fu adottato nel Medioevo.
La prima vera èra usata in P. fu l'èra seleucide del 312 a. C. Fu preceduta da un'effimera èra datata dalla conquista di Alessandro (monete di ῾Akka); l'èra dei Lagidi non ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] votivi che ricordano quelli del Tesoro dell'Oxus. Sotto Diodoto (250 a.C. ca.), il regno greco-battriano divenne indipendente dai Seleucidi. All'inizio del II sec. a.C., i sovrani greco-battriani si lanciarono alla conquista dell'India. Nel 145 a.C ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] Yahūd (Giudea).
La conquista di Alessandro il Grande (332 a. C.) e la successiva dominazione delle dinastie tolemaica e seleucide apportarono un rinnovamento culturale che si fece sentire per un millennio. Il suo elemento caratteristico è dato dall ...
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L'archeologia dell'Iran e della Asia Centrale. Premessa
Pierfrancesco Callieri
Ciro Lo Muzio
Premessa
La sezione che segue è dedicata alla vasta area compresa tra la Mesopotamia, l’Anatolia e il Caucaso [...] dell’Iran la suddivisione interna sarà di ordine cronologico e politico, legata all’avvicendarsi dei grandi imperi (achemenide, seleucide, arsacide e sasanide), che allo stato attuale delle conoscenze rappresentano una prospettiva più
forte e meglio ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] La Grecia è sotto il predominio culturale di Atene, l’Asia Minore troverà nel regno di Pergamo una guida, l’impero seleucide e quello tolemaico vivono più separati ed elaborano motivi più innovatori rispetto a quelli classici. Durante il III sec. a.C ...
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HAMA (arabo Hamah, ebraico Ḥămāt)
G. Garbini
Città della Siria centrale, sul fiume Oronte, esplorata dal 1931 al 1938 da una missione archeologica danese diretta da H. Ingholt.
Il sito è stato abitato [...] a. C. il re Iaubi'di viene vinto a Qarqar da Sargon II di Assiria e la città è distrutta. Ricostruita nel periodo seleucide col nome di Epiphàneia, si è conservata, col nome antico, fino ai nostri giorni.
I resti archeologici di H., pur senza essere ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...