HADITHA
S. Mazzoni
Regione immediatamente a SE del confine Iraq-Siria, attraversata dal medio corso dell'Eufrate; è stata oggetto dal 1978 di un progetto di salvataggio, in vista della costruzione della [...] Sur Mohre con il suo cimitero a Mohre; alla stessa fase data anche il cimitero di Kifrin.
'Ana è ancora occupata in epoca seleucide (al tardo II sec. a.C. risalgono tre tesori di circa mille diversi pezzi) e di nuovo in epoca romana, quando la città ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] a.C.) ed ellenistico (330-126 a.C.) in Babilonia. Alla fine della storia vicino-orientale antica, si stabilisce un inizio per l'"era seleucide" a partire dal 311/310 a.C. e si abbandona il computo per anni di regno dei vari sovrani per un sistema di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] interna e affidarono il commercio del loro grano a Rodi, ma non è escluso che mantenessero contatti anche con i Seleucidi e che si interessassero in parte di smistare le merci orientali.
Mondo etrusco-italico e romano
In Etruria, a partire ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] da Dura-Europos, dove recenti studi hanno chiarito il quadro dell'architettura religiosa della città. I due templi risalenti al periodo seleucide fin qui scoperti, quelli di Artemide e di Zeus Olympios (Megistos), attorno alla metà del I sec. a.C ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] e poi nel periodo achemenide, con materiali che si avvicinano piuttosto a quelli dell'Iran occidentale. In periodo seleucide e partico sorgono nuove strutture fortificate, cui sono associati materiali caratteristici, quali due ostraka in partico. In ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] a Dura-Europos a opera di una missione franco-siriana diretta da P. Leriche, che riguardano anche l’impianto urbano seleucide, non hanno finora permesso di trovare c. ellenistiche. L’unico edificio attribuibile nelle sue prime fasi, note però in modo ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] Nord-Ovest dell'India, per tutto il IV e parte del III sec. a.C.
La conquista macedone e la successiva dominazione seleucide non portarono solo all'affermazione definitiva dei sigilli a stampo e delle gemme da anello, ma a una vasta diffusione delle ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] 'colonato' romano
Un rapporto di subordinazione spiccatamente agraria è quello che caratterizza i λαοί regi dell'Asia Minore seleucide: obbligati alla prestazione di opere, essi sono vincolati al domicilio e possono essere ceduti insieme con le terre ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] statue di culto, e di conseguenza dei relativi templi, che si affermarono in seguito con la dominazione macedone e seleucide, resta comunque importante nella valutazione delle fonti. L'influsso ellenistico, in effetti, oltre che nella decorazione ...
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TOLEMEO III Evergete (v. vol. VII, p. 900)
F. Smith
Recenti studi sull'identificazione dei ritratti di T. III hanno rivelato discordanti pareri tra gli studiosi, determinati dall'ampio ambito stilistico [...] greco, le monete di Tarso invece evidenziano uno stile condizionato dai conî orientali e dalla tradizione ritrattistica seleucide. Alessandria e le città fenicie sviluppano l'immagine di un sovrano pomposo con molteplici attributi (Kyrieleis, 1975 ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...