Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] .C.), che sancisce l’espansione territoriale del regno pergameno, fedele alleato di Roma, a danno della dinastia seleucide. L’eccezionale monumento, il più grandioso progetto scultoreo dell’ellenismo, è oggi ricostruito all’interno del Pergamonmuseum ...
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ARMENA, Arte
P. Cuneo
Le manifestazioni artistiche proprie dell'Armenia antica possono essere considerate secondo la suddivisione cronologica che segue.
Preistoria e protostoria (sino al X sec. a.C.). [...] opere di tipo e fattura «locale», tra le quali juna testa d'uomo in tufo proveniente da Dvin.
Già sotto i Seleucidi, allorché massima era la presenza della lingua e della cultura greca, notevoli furono l'attività urbanistica e lo sviluppo della vita ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] alla morte del suo fondatore ma rimase per secoli un importante modello anche sul piano economico e sociale. Lo Stato seleucide fu il più grande regno ellenistico in area asiatica (Siria, Mesopotamia, Persia) e cadde definitivamente all’inizio della ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] III a Magnesia sino al 160 a. C., in cui Mitridate diede inizio alla sua opera di conquista, il dominio dei Seleucidi si era sempre più indebolito e si erano create nuove forze indipendenti. Mitridate per prima cosa s'impadronì della Media, che si ...
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NABATEI (gr. Ναβαταῖοι; lat. Nabateni)
Giorgio Levi Della Vida
Popolazione e stato di origine araba, con centro nella città di Petra a SE. del Mar Morto, che negli ultimi tre secoli a. C. e nel primo [...] 94-100) intorno alla spedizione inviata contro essi da Antigono nel 312. La potenza dei Nabatei andò aumentando col decadere di quella dei Seleucidi e dei Tolomei, e il suo apogeo è da porsi tra la metà del sec. II a. C. e l'occupazione romana della ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (v. vol. iv, p. 833)
Le campagne di scavo a M., iniziate nel 1933, sono continuate regolarmente negli anni 1960, 1961, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e proseguono [...] sono presentate qui di seguito secondo la periodizzazione e la stratigrafia riconosciuta sul terreno da A. Parrot.
1. Periodo seleucide. Rare tombe di quest'epoca sono state rinvenute nella zona della ziqqurat, mentre esse si fanno più frequenti nell ...
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SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] V) di epoca partica della Città Reale (II sec. a.C.-II sec. d.C.) rispecchiano l'organizzazione d'epoca seleucide, con abitazioni di grandi dimensioni. La città sembra densamente abitata, a giudicare dalla quantità dei materiali di quest'epoca. Allo ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] torri rotonde eseguite con bella muratura di mattoni; sono attribuiti a Perdicca e alla colonia macedone. Un fortino posteriore, seleucide, reca le tracce della distruzione operata dagli Asmonei. I resti romani sono di due periodi: il tempio erodiano ...
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TELL ΆYN DARA (v. S 1970, p. 798)
F. Pinnok
Insediamento siriano dell'Età del Ferro I-II, di ampie dimensioni, c.a 40 km a NO di Aleppo, sulla riva sinistra del fiume Afrin. Esplorato una prima volta [...] ., la città probabilmente non ebbe più l'importanza che aveva avuto in passato, mentre in età ellenistica e seleucide essa fu probabilmente un centro a carattere prevalentemente militare e amministrativo e fu cinta da una cospicua fortificazione, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il tramonto della cultura babilonese in eta ellenistica
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il babilonese, la scrittura [...] lingua ancora parlata.
Questo processo di restringimento tematico subisce un’accelerazione nel periodo ellenistico. L’amministrazione seleucide insiste sulla necessità di disporre di una documentazione in greco per alcuni tipi di scambi (per esempio ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...