BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] derivati del tiotioftene, in cui tra l'altro uno o più atomi di solfo sono sostituiti da atomi di ossigeno o di selenio. I risultati furono poi anche convalidati dal B. e dà altri ricercatori italiani e stranieri con analisi roentgenografiche a bassa ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] principale, comprendono metalli e semimetalli dei sottogruppi b del sistema periodico, come rame, zinco, argento, cadmio, piombo, selenio e altri. Gli elementi litofili sono tipicamente concentrati nei silicati; essi sono, oltre all’ossigeno e al ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] la possibilità di ordinare molti elementi in gruppi di tre, detti 'triadi', come quelle formate da litio, sodio e potassio; zolfo, selenio e tellurio, e così via. Döbereiner stabilì che se si disponevano gli elementi di una triade in ordine di peso ...
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Antiossidanti
Gianni Tomassi
Gli antiossidanti sono composti chimici in grado di ritardare o inibire le reazioni di ossidazione, cioè i processi per cui alcune sostanze degradabili, all'interno o all'esterno [...] nella frutta, quali i flavonoidi e gli acidi fenolici.Un ruolo importante assumono anche alcuni minerali quali il selenio, componente dell'enzima glutatione perossidasi, il rame e lo zinco, coinvolti nell'azione dell'enzima superossido dismutasi ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] per tutte le forme di vita e quindi essenziali. Boro, fluoro, vanadio, cromo, manganese, cobalto, nichel, molibdeno, silicio, selenio e iodio sono necessari per la maggior parte delle specie viventi, mentre arsenico, bromo, stronzio, bario, cadmio ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] sciolto in acido solforico diluito). Si ha una sospensione rosso arancio o un precipitato giallo di selenio metallico. La sensibilità è di 5 mgr. di iprite per mc. di aria.
Reattivi più specifici di questo sono il cloruro di palladio in soluzione ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] calcofili, presenti nelle rocce di solfuri, come lo zolfo, il rame, lo zinco, l'argento, il cadmio, il piombo, il selenio; i litofili, concentrati in alcune rocce composte di silicati le quali, oltre al silicio e all'ossigeno, comprendono l'alluminio ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] demolizione di perossidi e l'entità dei processi di ossidoriduzione. Hanno funzione antiossidante: le glutatione perossidasi selenio dipendente e indipendente, che intervengono nella detossificazione degli idroperossidi organici; le vitamine C, E, in ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] . Oltre a questi, i principali reagenti nell'inventario dell'alchimista includono i mahārasa (pirite di rame, pirite di ferro, bitume, selenio, calamina, zolfo e orpimento, secondo il Rasārṇava, 2, 59, sebbene si trovi un elenco diverso in 7, 2), gli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Michael K. Moe, con i suoi collaboratori della University of California, a Irvine, osserva nell'isotopo radioattivo 82 del selenio un raro processo di decadimento, nel quale sono emessi due elettroni (da cui la qualifica di 'doppio beta') e ...
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selenio
selènio s. m. [lat. scient. Selenium, der. del gr. σελήνη «luna», sul modello di tellurio (v.), per la somiglianza delle proprietà dei due elementi]. – Elemento chimico di simbolo Se, numero atomico 34, peso atomico 78,96, esistente...