BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] B. rimase consigliere delegato fino alla sua morte, che avvenne in Milano il 20 apr. 1954. Nel 1914 aveva sposato Selene Fochessati, sorella del romanziere Guido da Verona.
Bibl.: L. Vidotto, necrologio, in La chimica e l'industria, XXXVI (1954), p ...
Leggi Tutto
CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] 1870). Altri quadri rivelano una particolare morbidezza sensuale, che resta costante nella sua pittura, e cioè le telette di Selene ed Endimione (coll.priv., Bergamo), di Diana e Atteone (coll.Finazzi, Bergamo), di Amore e Psiche (coll. priv., Milano ...
Leggi Tutto
CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] ; i Miracoli dei morti nella collezione Paris a Bergamo, provenienti dalla chiesa di S. Alessandro in Colonna; il tondo con Selene ed Endimione dell'Accademia Carrara (n. 1436), di chiaro gusto settecentesco; gli affreschi nella volta del coro di S ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] un foglio di metacrilato opalino curvato e corrugato, fornì la soluzione per la realizzazione della sedia impilabile Selene (1967). In questa seduta, realizzata in un unico stampaggio di reglar (resina stampata rinforzata), come nella successiva ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] C. eseguì le parti più meramente decorative e il Giani le scene con figure. La critica ha attribuito al C., nella sala di Selene, il fregio con Danzatrici sulle pareti in alto ispirato ai modi di Perin del Vaga, ma gli spettano anche, nel soffitto, i ...
Leggi Tutto
seleniato2
seleniato2 (o selenato) s. m. [der. di selen(ico), col suff. -ato dei sali]. – In chimica, nome generico dei sali neutri o acidi dell’acido selenico.