Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] Il barrow seguita ad essere il tipo comune di sepoltura. I bronzi di corredo portano normalmente tracce d'uso, le selci sembrano invece nuove, fatte cioè per il seppellimento.
Le asce del primo periodo hanno forme e decorazioni lineari incise, simili ...
Leggi Tutto
Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] la Palestina. Un riparo sotto roccia con materiale di tipo aurignaciano venne scoperto presso Adi-Yaman (Anatolia). Nei monti del Libano selci acheuleane e mousteriane diedero le grotte di Ablūn e di Nahr lbrāhīm. Quelle di Nahr el-Kelb e di Antelyās ...
Leggi Tutto
NORDICHE, CIVILTÀ
Peter Goessler
. Sotto questo termine si comprendono le civiltà preistoriche, svoltesi intorno al Mare Baltico. Appartengono a questo territorio la Danimarca, la Svezia, la Norvegia [...] profondamente graffita e a struttura rigidamente tettonica, con numerose varietà; le armi e gli strumenti stupendamente lavorati in selce levigata, asce da lavoro e da combattimento in pietra di roccia; finalmente l'uso e la lavorazione frequente ...
Leggi Tutto
Composizione chimica SiO2. Si presenta di solito in forme stalattitiche, mammellonari, botriodali dovute a concrezione per via umida con struttura microcristallina, fibrosa compatta, per lo più in zone [...] , per il colore nero intenso, per la determinazione del titolo dell'oro; onde il nome di pietra di paragone.
Selce piromaca o pietra focaia è la varietà prodotta dall'aggruppamento di resti silicizzati organogeni, scheletri di radiolari, di colore ...
Leggi Tutto
GERICO (ebr. Yeriḥü; ar. Erīhā; A. T., 88-89)
Donato BALDI
Fu la prima città che gl'Israeliti, al comando di Giosuè (v.), incontrarono nel paese di Canaan dopo il passaggio del Giordano e la cui conquista [...] segg. hanno rivelato, dallo studio del diverso sistema di fortificazioni, dall'esame dei tipi di ceramica, degli strumenti di selce, di bronzo e ferro, varie fasi della città dall'età neolitica sino all'israelitica. Speciale attenzione ha suscitato l ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] segue il letto di un fiume attualmente essiccato, il Ghaggar-Hakra. Lungo questa direttrice sono stati rinvenuti manufatti in selce e conchiglia marina, nonché oggetti in rame, questi ultimi provenienti dal Rajasthan; questa via proseguiva poi in ...
Leggi Tutto
Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (v. vol. III, p. 844)
E. Netzer
Si ritiene generalmente che la collina di Tell es-Sulṭān rappresenti l'antica G., sebbene manchino ancora delle prove definitive. [...] di veranda e superando alcuni gradini, si accedeva quindi al nucleo abitativo. Associati a tali costruzioni sono utensili di selce, ossa e pietra in grande quantità oltre che tracce di numerose stuoie di giunco.
Di rilevante importanza è soprattutto ...
Leggi Tutto
TÓSZEG
A. M. Bietti Sestieri
Località dell'Ungheria centroorientale a circa 12 km a S di Szolnok, nella pianura alluvionale del Tibisco (Tisza), sede di un tell (v. vol. vii, pag. 677) la cui stratigrafia [...] generalmente da motivi geometrici. L'industria litica comprende accette e macine, i cosiddetti bracciali da arciere, lamette di selce; frequenti gli strumenti di osso e corno (punteruoli, aghi, arpioni, ecc.). A breve distanza dal tell di T ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] d. oftalmico, esile placca medicamentosa da introdurre sotto le palpebre e applicare sul bulbo oculare.
Preistoria
Strumento di selce, di forma discoidale, ritoccato talora ai margini e spesso sulle due facce, usato come raschiatoio nel Paleolitico ...
Leggi Tutto
PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] presso le culture megalitiche nord-europee), gli scisti e loro varietà (utilizzati prevalentemente nei paesi ove difetta la selce), le rocce verdi (fibrolite, giadeite e cloromelanite di uguale densità [3, 4] e durezza [7, 2], nefrite, serpentina ...
Leggi Tutto
selce
sélce (ant. sélice) s. f. (poet. o region. come s. m.) [lat. sĭlex sĭlĭcis; cfr. silice]. – 1. Roccia sedimentaria silicea, di origine varia, da chimica (per precipitazione diretta della silice sotto forma di quarzo, opale o calcedonio)...
selciare
v. tr. [der. di selce] (io sélcio, ecc.). – Rivestire il pavimento di strade e piazze con selci. ◆ Part. pass. selciato, anche come agg. e come s. m. (v. la voce).