. Il termine campignano (campignien), creato nel 1886 da Ph. Salmon, deriva dal nome di un villaggio della Francia, Campigny, nel comune di Blangy-sur-Bresle (Seine-Inf.), dove apparvero in maniera più [...] è noto col nome di cultura di Ertebölle, dal nome della principale stazione esplorata. I manufatti più comuni di selce scheggiata sono: picchi, tranchets trapezoidali, raschiatoi, punteroli e lame; gli utensili di corno e di osso: zappette forate di ...
Leggi Tutto
T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] successiva, che stabiliscono secondo Becker un rapporto con la civiltà di Michelsberg (v. vol. iv, p. 1117). Le accette sono di selce levigata con tallone a punta. Fra le stazioni la più nota è quella di Store Valby (isola di Sjaelland), che mostra ...
Leggi Tutto
Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (v. vol. II p. 452 e S 1970, p. 197)
M. Petropoulos
Studi e scavi condotti recentemente in molte parti dell'isola (Sami, Haghia Eufimia, Pastra, [...] dell'isola dall'età paleolitica a quella neolitica. Durante l'Eneolitico e l'Età del Bronzo gli abitanti lavoravano l'abbondante selce e la esportavano nel Peloponneso nord-occidentale, a Leucade, e forse in Etolia, Tessaglia e Italia meridionale. I ...
Leggi Tutto
RAS al-ĞUNAYZ
S. Pracchia
Nome dell'estremità orientale della Penisola Araba, nella regione del Ğa'alan (Sultanato di Oman), c.a 10 km a S della cittadina di Ras al-Ḥadd. Gli oltre cinquanta siti archeologici [...] periodo I, datata al IV millennio a.C., è ricca di buche di palo, focolari, resti di faune ittiche e utensili in selce.
Testimonianze dello stesso orizzonte culturale, datate tra il V e il IV millennio a.C., sono state identificate nei siti di RJ-4 ...
Leggi Tutto
Impianto, a carattere industriale o artigiano, nel quale si effettuano lavorazioni meccaniche e metallurgiche inerenti alla fabbricazione di semilavorati, di macchine, di organi e parti meccaniche e strutturali, [...] di Venezia ecc.).
In paletnologia, o. litica, il luogo dove, dal Neolitico fino all’età dei metalli, veniva lavorata la selce; se ne riconosce facilmente l’ubicazione per l’abbondanza di schegge silicee di rifiuto e di strumenti non finiti.
Nell ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] civiltà, di cui Stentinello è la fase originaria.
In queste stazioni - nelle quali si riscontano tombe a pozzetto con armi di selce e ossidiana di tipo neolitico, vasellame liscio o decorato di linee e punti a stecco con la tipica forma del bicchiere ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] terreno eseguita per lo più dalle donne e dai bambini, fu adoperata la mazza di legno indurito od armata di una selce. Si aggiungano anche gli artifici della bacchiatura delle fronde per provocare la caduta dei frutti e quelli destinati a facilitare ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] sono state trovate a Chelles (Seine-et-Marne) e a Saint-Acheul (presso Amiens) tracce della loro civiltà, caratterizzata dalla selce scheggiata. Il clima era allora quasi tropicale, l'uomo aveva da combattere con le belve feroci, con l'ippopotamo, l ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] sepolcreto neolitico con gli scheletri pressoché intatti di 6 individui oltre a interessantissimi utensili in terracotta e selce, successivamente depositati presso il Museo universitario di Genova e quello di Antropologia di Firenze (Ricerche nella ...
Leggi Tutto
F. Ippolitoni Strika
ÇATAL HÜYÜK (v. S 1970, p. 47, s.v. Anatolia). - Città neolitica del VII-VI millennio a.C., situata nella pianura di Konya, non lontano dalle montagne del Tauro e da cave di ossidiana [...] lavorazioni specializzate, alcune di livello notevole: ceramiche, sigilli incisi di terracotta, contenitori di legno, manufatti di selce e di ossidiana (tra cui caratteristici specchi), rame nativo martellato, tessuti, ecc. L’agricoltura si basava ...
Leggi Tutto
selce
sélce (ant. sélice) s. f. (poet. o region. come s. m.) [lat. sĭlex sĭlĭcis; cfr. silice]. – 1. Roccia sedimentaria silicea, di origine varia, da chimica (per precipitazione diretta della silice sotto forma di quarzo, opale o calcedonio)...
selciare
v. tr. [der. di selce] (io sélcio, ecc.). – Rivestire il pavimento di strade e piazze con selci. ◆ Part. pass. selciato, anche come agg. e come s. m. (v. la voce).