Selim III
Sultano ottomano (Costantinopoli 1761-ivi 1808). Figlio di Mustafà III. Salito al trono (1789) alla morte dello zio ‛Abd ul-Hamid I, avviò un programma di riforme che suscitarono l’ostilità [...] degli ambienti conservatori. Deposto (1807) da una sollevazione di giannizzeri, fu imprigionato e poi fatto uccidere dal cugino Mustafa IV durante un tentativo di liberarlo messo in atto dai suoi sostenitori ...
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Sultano ottomano (n. 1546 - m. 1595), figlio di Selīm II. Salito al trono (1574) continuò la politica militare dei suoi predecessori. Durante il suo regno incominciò il declino della potenza ottomana e [...] furono allacciati i primi rapporti commerciali con l'Inghilterra (1579). ...
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(gr. Νάξος) Isola della Grecia (428 km2 con 14.800 ab. ca. nel 1991), la più grande delle Cicladi, a E dall’isola di Paro. Montuosa (rilievi oltre i 1000 m), ha coste alte e frastagliate. Colture tipiche [...] il controllo veneziano; fu poi occupata dal sultano ottomano Selim II (1566-74) e rimase sotto i Turchi fino al 1832, quando entrò a far Palati. Si conservano inoltre, nell’area del capoluogo, i resti di una corte porticata di prima età ellenistica, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , ibid., dicembre 1922, pp. 1-12; L. Carraro, Il porto di Venezia e i suoi traffici, ibid., 1923, pp. 105-114; E. Coen-Cagli, Il porto di offesa dalla violenta conquista di Cipro da parte di Selīm II. Era preludio di una nuova grande catastrofe, ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] 541.899 ab. del 1975 ai 6.748.400 del 1990; Ankara, con i suoi 2.553.200 ab., si pone al secondo posto. Seguono per importanza Smirne . 1936), Onat Kutlar (n. 1936), Erdal Öz (n. 1935), Selim Ileri (n. 1949) e Füruzan (n. 1935), dedicatasi di recente ...
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Laos
Anna Bordoni e Paola Salvatori
(XX, p. 522; App. II, ii, p. 153; III, i, p. 963; IV, ii, p. 299; V, iii, p. 133)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il L. rimane il paese [...] 1 milione di t nel 1988 a 1,6 milioni nel 1998), ma i rendimenti rimangono ancora bassi (2700 kg/ha nel 1998 contro una media mondiale da Sisavat Keobounphan.
bibliografia
B. Hours, M. Selim, Essai d'anthropologie politique sur le Laos contemporain. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] dispendioso; senza decidersi, indugiò fintanto che non gli vennero meno i fondi per l'impresa, inghiottiti dalla guerra di Urbino. Successivamente, le grandi conquiste del sultano Selim, che in breve tempo si impadronì di tutto il bacino sudorientale ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] moveva di valore fu ben veduto in modo da Selimo, già tiranno dì Costantinopoli et inimicissimo del nome 195 ss.; Rel. degli amb. ven., a c. di E. Alberi, s. 3, Firenge 1840-1855, I, p. 380; II, pp. 143, 249, 288-292 passim, 355 s.; III, pp. 292, 373 ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] ministro degli Esteri, dice che è la Storia a darti i vicini e i partner ed è con loro che devi sbrogliartela per il bene 'espansione dei turchi ottomani. Già sotto il sultano Selim parte della Mesopotamia settentrionale fu annessa all'impero turco ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Barbarossa di Algeri era stato riconosciuto da Selim come luogotenente generale dell'Impero osmano in comando in mare di A. D., ibid., LXIV (1935), pp. 344-358; A. Neri, I negoziati per attirare A. D. al servizio di Carlo V, in Giorn. stor. e letter. ...
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