CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , saranno diventati il doppio) e conta in cinque o sei anni di restituire quanto gli sarà stato anticipato. Il Rospigliosi suo impegno per la pace nella Chiesa e per quella tra le nazioni. La sua elezione fu salutata con favore dalla Curia romana e ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] suoi meriti e ad attestargli la gratitudine della nazione, il 1950, suo ottantesimo genetliaco e semisecolare Fonti e Bibl.: La raccolta degli Scritti minori (Roma 1970-1983), in sei volumi (il I, una scelta curata dal D. medesimo; i voll. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e sogna il grande progetto di riunire l'Italia in una nazione difesa dalla barriera delle Alpi dalle invasioni del Nord" (Life, scritti minori pubblicati fra il 1829 (le Quattro Novelle che ebbero sei edizioni fra il 1829 e il 1854) ed il 1836 (sono ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] " ai primi di ottobre: "A Roma sono state lasciate sei divisioni contro due germaniche. A suo tempo saranno appurate le all'Italia il posto che le compete nel consesso delle libere nazioni"; e tre giorni dopo si proclamava governo di fatto, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di nome Emilio); ben dodici giunsero alla maggiore età, sei maschi e sei femmine.
Oltre che ricca di prole, la famiglia di arcivescovo di Ravenna, protettore di Loreto e di numerose nazioni e Ordini religiosi. Era diventato così potente che a Roma ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "aveva imparato il tedesco leggendo giornali e riviste di quella nazione", e che "andava all'Università quasi esclusivamente per le lezioni S. Miccolis, Napoli 1998; Id., Una recensione (1887) e sei lettere inedite (1884-1896) di A. L., in Scritture ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] gli affidava, sui fondi della fondazione Michonnis, un corso di sei-otto lezioni per il novembre successivo, mentre l'Académie Franose della Ruhr, deprecò l'avvento d'una Società delle nazioni (vincitrici) da cui erano assenti la Russia, la Germania ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] marzo 1861, nell'annunziare al re la resa della cittadella "dopo sei ore di fuoco intenso e fortunato", il C. non trascurava: nel Mediterraneo dandole l'egemonia nella progettata unione delle nazioni latine. Fu il successo di questa missione che forse ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] in Toscana".
Terzo di quattro figli maschi, all'età di sei anni il F. si trasferì a Pisa dalla zia paterna Caterina di pubblica educazione (parte di un annunciato volume sulla "felicità delle nazioni" che però non avrebbe mai visto la luce) e per i ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] complete diede tra il 1835 e 1837 un'apprezzata edizione in sei volumi editi dalla Società tipografica dei classici italiani di Milano, che il voto universale potesse esprimere il voto della nazione redenta dal giogo dell'autorità; io sperava che le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...