La Carta costitutiva dell’Organizzazione delle Nazioni Unite fu firmata a San Francisco il 26 giugno del 1945. Scopo della nuova organizzazione sovranazionale, come recitava il preambolo della Carta, era [...] in situazioni estremamente difficili e complesse le Forze di pace delle Nazioni Unite, universalmente note anche come blue helmets (caschi blu, dal e sociali per una pace durevole. In Africa erano sei le missioni attive, tutte in paesi e regioni del ...
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Altopiano basaltico della Siria sud-occidentale, che si estende per circa 1200 km2 tra la valle superiore del Giordano e il Lago di Tiberiade a O, il monte Hermon a N, un corso d’acqua temporaneo (uadi [...] di Israele nel dicembre 1981 è stata dichiarata nulla dalle Nazioni Unite con la risoluzione 497 del Consiglio di sicurezza che , la sconfitta dei paesi arabi nella guerra dei Sei giorni, numerosi gruppi di manifestanti hanno oltrepassato in diversi ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] volta il significato: "Per genocidio intendiamo la distruzione di una nazione o di un gruppo etnico". Più oltre, in maniera più può quindi schematizzare un idealtipo del g. distinto in sei fasi: 1) soppressione dell'identità (disumanizzazione); 2) ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] Qui, subito a ridosso del confine che divide le due nazioni, si erano rifugiati molti afghani di etnia pashtun (una dei territori della Samaria e della Giudea, avvenuta con la guerra dei Sei giorni del 1967, ma anche dalla disfatta subita da Ṣ. Ḥusayn ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] potendo trovarsi in opposizione, possono portare, com'è accaduto nel Sei e Settecento, sia ai giardini alla francese, dove domina l 1991), e sforzandosi soprattutto d'individuare in ciascuna nazione una "ideologia dominante", o anche una "ideologia ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] sempre; quella guerra "ininterrotta ed asprissima", durata per oltre sei anni, era stata conclusa dallo scoppio di due bombe atomiche binato da 35 mm Tipo 87, oltre le autoblindo.
Fra le nazioni minori e i paesi in via di sviluppo si riscontrano, per ...
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SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126)
Antonio METALLO
L'importanza del sommergibile, apparentemente attenuata nel periodo 1918-39, soprattutto per parziali accordi internazionali limitativi del suo impiego, si [...] della seconda Guerra mondiale. Alle marine delle nazioni sconfitte la costruzione di sommergibili è preclusa attaccando in mute, ad alta velocità, i bersagli.
Degli ultimi sei sommergibili tedeschi muniti di Schnörchel, partiti da Cuxhaven il 19 ...
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RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] per la vita della colonia come per quella stessa della nazione: la convivenza delle masse bianche e indigene può portare alla ebrei dopo il 10 gennaio 1919; impone l'esodo, entro sei mesi, degli stranieri di razza ebraica che si trovano in questi ...
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THANT, Sithu U
Antonello Biagini
Uomo politico birmano, nato nella regione di Pantanaw, presso Rangoon, il 22 gennaio 1902, morto a New York il 25 novembre 1974. Proveniente da una ricca famiglia di [...] . Con questo spirito U. T. accolse l'elezione a segretario generale delle Nazioni Unite nel novembre 1961, dopo la tragica scomparsa di D. Hammarskjöld e dopo sei settimane di laboriose trattative, per la polemica sulla decolonizzazione in corso fra ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] frequenza e pubblicità cagionano grandissimo scandalo anco nelle Nazioni straniere"; avrebbe poi dovuto ascoltare i consigli la cour d'Innocent XI, in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. Rietbergen, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...