SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] occhi di Federico la sovranità, o sia il governo delle nazioni, era di sua natura indipendente, indivisibile, inalienabile: Federico Federico II un antesignano dell'unità italiana realizzata più di sei secoli dopo (Schipa, 1928, pp. 5-113).
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] che avvenne alla fine del giugno 1950.
La reazione dell'America e delle Nazioni Unite all'invasione della Corea del Sud, gli sbarchi a Inch'ŏn, La pausa (1951-1956)
Intorno al 1925 - cioè sei anni dopo l'armistizio - il mondo cessò di essere dominato ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] la costruzione di un muro di cinta, nel quale si aprivano sei ingressi. Alla fine dell'anno iniziarono a sorgere all'estremità nord, concilio di Trento, secondo il quale tutte le nazioni cristiane dovevano essere rappresentate nel Collegio, il numero ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] canto suo la grande industria si organizzò in sei associazioni nazionali, di cui erano obbligatoriamente membri coprire' la vulnerabilità del riarmo tedesco; uscita dalla Società delle Nazioni, dapprima senza idee precise, ma poi, già nel 1935-1936 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ottobre 1914, novantatré intellettuali tedeschi, fra i quali sei professori cattolici di teologia e di storia, ben mondo è una liberazione per la Chiesa e una fortuna per la Nazione Italiana. Non si poteva esitare, e credo che avrebbe firmato, se ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] che non per un mero accidente umano la maggior parte delle nazioni non fu sotto il solo Impero di Roma fino ai giorni Tu sai, figlio clementissimo, che anche se per la tua dignità tu sei a capo del genere umano, tu pieghi piamente la nuca davanti ai ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] da essa in un'ora terribile non meno per le nazioni che per l'anima delle giovani generazioni, l'ispirazione appassionata in Brasile, e dal 19 luglio al 20 agosto 1962 in sei Paesi africani.
L'11 ottobre 1962 Giovanni XXIII inaugurò il concilio ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] annienta l’uomo, che uccide il patriota, che fa disconoscere la patria e la nazione? Si renda una volta a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio fondamento delle nostre credenze religiose. Un soggiorno di sei mesi nella riviera di Genova mi fece conoscere ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , delle società umane. Non a caso la loro nascita tra Sei e Ottocento è strettamente collegata allo sviluppo della moderna scienza della " che si esprime nello sviluppo complessivo di una nazione, e anche la metafisica organicistica che ne costituiva ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] si arrivò a dedicare cinque sessioni su sei al problema della questione romana, arrivando perfino fatti della nuova Roma contro alla salma di Pio IX e l’omaggio delle nazioni a Leone XIII. Memorie storico-politiche di un professore romano, Roma 1885, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...