Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del Monte, che domina Cesena, qui fu ammesso il 26 luglio 1756. Sei anni più tardi anche la madre prese il velo assumendo il nome di un nuovo tipo di rapporto fra la Chiesa e le nazioni "rivoluzionate" dell'Europa occidentale, segnarono una fase di un ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a regolare i rapporti fra la Sede apostolica e la nazione germanica. Neppure tre settimane dopo, il 23 febbraio, Eugenio romano allora più potente. Il 22 gennaio 1459, accompagnato da sei cardinali, il pontefice partì per la Dieta, che, durante ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] le previsioni di vita breve (doveva campare "apena mesi sei"), a mano a mano dura, augurargli la morte, a papa Alessandro VI, ibid., pp. 169-262 passim.
I. Rogger, Le nazioni al concilio di Trento durante la sua epoca imperiale, Roma 1952, s.v.
G ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 1837 Prospero Guéranger30, neoprofesso a S. Paolo, dopo appena sei mesi di permanenza in comunità e con l’approvazione di autonomo, pur conservando legami profondi con l’Aim. Attualmente è diffuso in tutti i continenti e in tutte le nazioni europee. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dell'elezione pontificia che, in base alla proposta della nazione francese, spettava ai ventitré cardinali presenti e a trenta i quali il concilio di Costanza prevedeva un numero massimo di sei, non riuscì a seguire tali direttive, tanto che se ne ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] sacro
La storia di Roma, come la storia di altre città o nazioni, inizia con la fondazione della città; e la ‛fondazione' è l Gli vengono rivolte preghiere solo in caso di malattia: ‟Tu che sei in alto, non prendere il mio bambino, è ancora troppo ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] benedetta dal patriarca, portò in Comune ventiquattro clericali, sei conservatori e trenta liberali, ed elesse a sindaco il vivente fra gli uomini, è necessario che con i capi delle nazioni e con le autorità civili esso abbia mutue relazioni se si ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] di incontro tra le Chiese cristiane, simboleggiata dall'apertura a sei mani della Porta Santa della basilica di S. Paolo, sovietico; Testimoni della fede, vittime del comunismo in altre nazioni d'Europa; Confessori della fede, vittime del nazismo e ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] di numerose chiese (in particolare quelle delle varie confraternite e nazioni, che godettero dell'ampio sostegno di Gregorio XIII, oltre . Solo per l'Anno Santo 1575 ne furono fatte sei edizioni. L'esempio massimo della letteratura delle guide di Roma ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] da parte della stessa Francia e delle altre nazioni europee con una produzione di ampiezza quasi industriale, anche due c. a dodici luci (dodekaphótia) dinnanzi all'icona di Cristo e sei c. con candele di 8 libbre nel coro, dove era un altro grande ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...