MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] multa di mille talenti, consegnare ostaggi, consegnare le navi (sei eccettuate); agli Oresti, ai Magneti, ai Perrebi, ai XIX si apre anche per la Balcania l'era della rinascita delle nazioni. Nel 1804 insorgono i Serbi, nel 1821 i Greci e dopo dura ...
Leggi Tutto
MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] varie epoche della storia musicale e presso le varie nazioni, dal pentatonico usato negli antichi canti della Cina all fu Francone da Colonia), gli schemi stessi potevano essere cinque o sei o sette (lo Pseudo-Aristotele li fa, però, arrivare a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] frequenza e pubblicità cagionano grandissimo scandalo anco nelle Nazioni straniere"; avrebbe poi dovuto ascoltare i consigli la cour d'Innocent XI, in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. Rietbergen, ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è perché designato "fisico" e "chirurgo" della nazione veneta in Siria. Di per sé, colla chiusura del il rinvio a Antonella Barzazi, Enciclopedismo e Ordini religiosi tra Sei e Settecento: la Biblioteca universale di Vincenzo Coronelli, "Studi ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] massiccia d'orgoglio patriottico. Non v'è altra "nazione" - così il gesuita mantovano Saverio Bettinelli docente a specie pp. 93-94.
55. Cit. in Alberto Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p. 386 n. 4.
56. V. ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] corruttele del popolo, ed anche l'indole universale della nazione". Pochi anni più tardi, nel 1747, interveniva nel i Principi di storia civile della Repubblica di Venezia - edita in sei volumi tra il 1755-1756 e più tardi, nel 1769-1772, ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] discorsi liberi, fastidiosi e contraddittori che si udirono per sei mesi al teatro, nelle botteghe e quasi ad ogni rispettare ed amare quella costituzione prescritta dal generale concorso delle nazioni e degli uomini" (19).
Le riforme cui pensano ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] da essa in un'ora terribile non meno per le nazioni che per l'anima delle giovani generazioni, l'ispirazione appassionata in Brasile, e dal 19 luglio al 20 agosto 1962 in sei Paesi africani.
L'11 ottobre 1962 Giovanni XXIII inaugurò il concilio ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Marzorati, Milano 1970.
F. Traniello (a cura di), Don Bosco nella storia della cultura popolare, Sei, Torino 1987.
F. Traniello, Religione, nazione e sovranità nel Risorgimento, ora in Id., Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] parlamentare e di essere state finalizzate via via a scopi più ampi, riguardanti non soltanto la nazione di appartenenza.La prima fra queste sei Fondazioni lo è anche in ordine di tempo. Infatti la Fondazione della famiglia Rockefeller nasce nel ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...