DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] Camera della Sommaria, Gio. Alonso Xuares - e delle nazioni estere.
La teoria economica del D. si basava esclusivamente nov. 1607, 22 ott. 1608, 31 maggio 1609; il secondo, soltanto sei giorni dopo la sua emanazione, con il bando del 12 giugno 1609.
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] poesia sulla pittura, musica, eloquenza e sul "Costurne delle Nazioni". Si chiude cosi il prologo. Prima delle poesie di di dieci sonetti (senza data e senza luogo di edizione), sei dei quali magnificano il Pisani lungo le tappe dei viaggi da lui ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] di eccelso grado", re e principi di nazioni straniere, e financo ad illustri rappresentanti di famiglie Alighieri ritratto in metro latino dal giovane messicano Uguccione Nonvrai e da altri sei celebri autori (p. C.d'A., ab. M. Cesarotti, F. ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] La casa della Meridiana prevedeva cinque appartamenti disposti su sei piani, con alcuni ambienti (la portineria, la , sovraintese ai lavori di progettazione dell'emiciclo e del palazzo delle Nazioni affidati, su sua proposta, a P. L. Nervi. Nel 1951 ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] che invece lo avviò al commercio. Per conoscere usi e costumi delle nazioni con le quali la famiglia era in rapporti d'affari, il M. di Losanna [recte Venezia] 1819, una di Capolago 1832-35 in sei volumi e, infine, una di Napoli nel 1884.
Di nuovo a ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] e specialmente della contraddanza, forte dell'esperienza maturata in sei anni di creazioni coreografiche per i festini dei sovrani. Vengono , ballata da trentadue Ballanti divisi in quattro Nazioni, o quattro Staggioni dell'Anno simboleggiando, o ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] per cinque recite straordinarie a Genova (1907) e per sei recite al Regio di Torino. Nell'ottobre 1907 iniziò il programma con dieci tenori cantò la parte del Bardo nell'Innoalle nazioni. Fu ancora Radames al Costanzi di Roma, al Regio di Torino ...
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CURIONI, Giovanni
Bruno Signorelli
Nacque ad Invorio Inferiore (Novara) l'8 dic. 1831, da Rocco e da Caterina Degianni. Frequentò le scuole elementari ad Invorio, e poi il ginnasio ed il collegio "Caccia" [...] opera per cui ancora oggi è noto, quell'Arte del fabbricare in sei volumi, più altri sei di appendice, che lo doveva impegnare sino al 1885 (il primo la linea dei Gottardo, lungo la cosidetta "via delle nazioni" (cfr. ibid., 1882-86, p. 2845). Trattò ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] era stato, dal 9 dicembre 1932, sottosegretario generale) della Società delle Nazioni, carica che ricoprì fino al 1937, quando l’Italia uscì dalla non solo come un accordo internazionale stipulato dai sei Stati per la disciplina unitaria di un comune ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] . 38) - "sarà la più grande e la più potente fra le nazioni del mondo, per conseguire questo gran fatto non si deve lasciar nulla di intentato in Genova: prevedeva di accogliere bambine tra i sei ed i dodici anni per un insegnamento articolato in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...