ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] eredi di Bonaventura Michaeli, nel censimento dei membri delle nazioni italiane residenti ad Anversa. Ciò non significa che vi Arnolfini e vedova di Girolamo Franciotti, un podere diviso in sei pezze di terra con casa padronale, situato in comune di ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] delle precedenze sugli ambasciatori delle altre nazioni e le trattative svolte dalla Repubblica presso Gerolamo: entrambi ottennero lo stesso numero di voti (153), ma per sei voti di vantaggio fu eletto Luca Giustiniani. Alla successiva elezione, la ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] scrittori di musica e de' più celebri artisti di tutte le nazioni sia antiche che moderne, II, Palermo 1814, ad vocem; und ihre Meister, Leipzig 1927, pp. 288-290; M. Pedemonte, Sei sonate di A. L. copiate da un violinista genovese sconosciuto, in ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] in musica, il gusto delle arti e ’l costume delle nazioni» (p. 9). Muovendo dal Saggio sopra l’opera in Luppi - M. Padoan, Statuti della musica. Studi sull’estetica musicale tra Sei e Ottocento, Como 1989, pp. 99-120; Catalogo della raccolta degli ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] poeta che aveva cantato, in Merope, la gloria militare della nazione. Il 3 maggio 1915, quando la guerra mondiale era ormai in accettò un incarico in Cirenaica come funzionario governativo e vi rimase sei anni, fino al 1928.
Di ritorno in Italia, l' ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] 1968, l'esercito era territorialmente organizzato su sei comandi di regione, sedici comandi di zona al raggiungimento degli obiettivi di guerra o al successo della politica delle nazioni e degli alleati" (ibid.).
Le concezioni dell'A. si scontrarono ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] mezzi coercitivi.
I principali scritti del G. furono raccolti nei sei volumi Opere editi tra il 1865 e il 1878. Il primo 9-251; Intorno ad un viaggio scientifico ai manicomi delle principali nazioni d'Europa…, pp. 253-400 (già pubblicato a Pesaro nel ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] Ansaldo, anch'essi legati alla Sconto, di costruire altri sei piroscafi da adibire al traffico con le Americhe. La diminuzione dovuti alle sanzioni emanate contro l'Italia dalla Società delle Nazioni (1935-36), riuscì a svolgere, anche attraverso la ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] dell'auditor camerae e dal 1840 fu per oltre sei anni uditore del tribunale supremo della Segnatura.
Aveva intanto capitale ed il lavoro nelle loro attinenze con le spese delle nazioni, Milano 1871; Dell'imposta, Roma 1873; Delusioni politiche e ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] qualsiasi aspetto superstizioso. Il volume, diviso in sei parti dedicate alla descrizione del mondo celeste e che aveva raggiunto una vasta fama in Italia e presso le altre nazioni, rendendo illustre il proprio nome e quello della città natale, era ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...