Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] resterà incompiuta) e tra il 1895 e il 1898 le sei serie della Miscellanea napoleonica (Roma-Modena), altra cospicua opera personaggi della casa reale.
Bibliografia ragionata della guerra delle nazioni: numeri 1-1000 (scritti anteriori al 1° marzo ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] caratterizzava, nazionalista, populista e corporativista, poteva sintetizzarsi nelle cd. «sei frecce», le sue parole d’ordine: nazionalismo, fondato sul concetto di «nazione turca»; repubblicanesimo, che definiva il quadro istituzionale dello Stato ...
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Kareen De Martin Pinter
Armin Zöggeler
La freccia dai nervi di ghiaccio
Unico atleta italiano salito sul podio olimpico per sei edizioni consecutive, il quarantenne campione dello slittino individuale [...] pista lunga più di 4 chilometri che collegava Davos e Klosters, e sulla quale si sfidarono atleti provenienti da 6 nazioni. Nel 1913 venne fondata la Federazione internazionale degli sport con slitte e l’anno successivo si tennero i primi campionati ...
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Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] gli orrori della Seconda guerra mondiale e lo sterminio di sei milioni di ebrei. Durante il conflitto Pio XII assunse un era imposta, tra l’altro, dal diretto coinvolgimento di nazioni cattoliche sugli opposti fronti di guerra e dalla volontà di ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] corrispondente di un giornale israeliano presso le Nazioni Unite, dal 1963 ha assunto la n'est pas remplie (1996; trad. it. 1998). In Italia ha pubblicato Sei riflessioni sul Talmud (2000). Successivamente ha pubblicato Wise men and their tales (2003 ...
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Negm, Ahmed Fouad. – Poeta egiziano (Sharqia 1929 - Il Cairo 2013). Attivista politico, voce dissidente tra le più autorevoli durante la guerra dei Sei giorni del 1967, incarcerato numerose volte per la [...] cui ha partecipato attivamente durante i fatti di piazza Tahrir. Dichiarato nel 2007 “ambasciatore dei popoli” dalle Nazioni Unite e vincitore nel 2013 del prestigioso Prince Claus Award, delle sue raccolte poetiche – scritte in egiziano vernacolare ...
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Giornalista (Plymouth 1883 - Londra 1955), specializzatosi, tra le due guerre, nelle questioni della Società delle Nazioni. Dal 1908 fece parte della redazione estera del Daily News (poi News Chronicle) [...] sostenne vigorosamente la politica "societaria". Nel 1917 pubblicò President Wilson: his problems and his policy, e quindi sei volumi in favore del rafforzamento del meccanismo societario per la soluzione delle vertenze internazionali e degli accordi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] frequenza e pubblicità cagionano grandissimo scandalo anco nelle Nazioni straniere"; avrebbe poi dovuto ascoltare i consigli la cour d'Innocent XI, in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. Rietbergen, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 'autore e con la mediazione del Brighenti); e dove ripubblicò i sei Idilli apparsi nel 1825 sul milanese Nuovo Ricoglitore, le due Elegie G. Carducci; lo Stato scientifico o la Società delle nazioni invocati da L. Salvatorelli). Il L. lo inscriveva in ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ristabilire un minimo di tregua tra Comuni e Impero; sei furono le lettere indirizzate a Federico II. Da una Il 13 luglio 1234, dopo aver definito i domenicani "la luce delle nazioni donata dalla sapienza di Dio", G. IX canonizzava - dieci anni dopo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...