VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] figli dalle quotidiane lezioni organizzate dalla madre, tra le sei e le otto della mattina. A quattordici anni fece locandiera nell’ottobre del 1952, varo tripudiante al festival delle Nazioni a Parigi, suo debutto all’estero, con i colori pastellati ...
Leggi Tutto
BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] ma anche di cooperazione e di alleanze, tra imprese e tra nazioni. Inoltre, trattandosi di un settore a tradizionale presenza pubblica, in manifatturiera italiana nel campo delle telecomunicazioni, con sei stabilimenti e 29.000 dipendenti, afflitta ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] trattati. Tra il 1815 e il 1817 uscivano i sei volumi del Nuovo prospetto delle scienze economiche, seguiti a breve fonti e i principî con cui giudicare "lo stato delle nazioni". Nella Milano della Restaurazione la sua supremazia su alcuni temi ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e degli effetti dello stato politico, morale ed economico delle nazioni" (I, p. IX). Colpisce innanzi tutto specie nel maggio del 1852 per indicazione del Cavour uscente, tenne per sei mesi il ministero delle Finanze nell'ultimo governo d'Azeglio ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] con la fiorentina diciottenne Vaggia de' Buondelmonti, da cui ebbe sei figli e con la quale visse in perfetto accordo fino alla diverso contenuto che il concetto di nobiltà assume nelle singole nazioni e città in rapporto, di volta in volta, con ...
Leggi Tutto
GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] , prime esperienze e scoperta del jazz
A partire dai sei anni imparò a suonare la fisarmonica dal padre autodidatta, nel e in particolare sui suoi rapporti con la Società delle Nazioni, che aveva condannato le avventure coloniali dell’Italia in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] Costanza. Il 1° ott. 1414 G. lasciò Bologna in compagnia di sei cardinali e, dopo aver attraversato la Venetia e il Tirolo, entrò nella da parte di Sigismondo.
Dopo che il voto delle nazioni ebbe ratificato la proposta di Guillaume Fillastre, G. ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] delle Cinque giornate nell’assalto al broletto). Benché tenesse sei ore di lezione giornaliere, continuò a collaborare all’Indicatore inviati all’estero; suo anche il testo del manifesto alle nazioni d’Europa inviato ai primi di aprile del 1848. Dopo ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] ebbe in verità molti allievi: appena dieci ancora nel 1797, sei nel 1798, dodici nel 1799, quindici nel 1800, che però di legislazione e di economia relativi all'agricoltura ed alla ricchezza delle nazioni, ms. degli anni 1802 e 1803, 2Qq - F - 56 ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] divenne un tema di storia moderna. L’idea di nazione, che in Mazzarino aveva un ottocentesco carattere etnologico, ora Mattioli elogiando il Gibbon e aggiungendo: «Dall’esperienza di ormai sei anni risulta che dei dodici borsisti, due o tre si ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...