DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] delle precedenze sugli ambasciatori delle altre nazioni e le trattative svolte dalla Repubblica presso Gerolamo: entrambi ottennero lo stesso numero di voti (153), ma per sei voti di vantaggio fu eletto Luca Giustiniani. Alla successiva elezione, la ...
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ZAMPONI, Giuseppe
Aldo Roma
ZAMPONI (Zamboni, Samponi), Giuseppe (Gioseffo). – Nacque probabilmente a Roma nel primo decennio del Seicento; non si conoscono i nomi dei genitori.
Fu forse allievo di [...] , pp. 201-204): nel Balet du monde le prosopopee delle nazioni, eroi e deità mitologiche – in senso barocco, l’intero voci con basso continuo e il mottetto Resonent in laudibus a sei voci e basso continuo, menzionati in un inventario del 21 agosto ...
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MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] dello Stato, obbligatoria per ogni fanciullo (maschio o femmina) fra i sei e i dodici anni. Per il M. la scuola elementare aveva una sorta di storia universale del genere umano, condotta nazione per nazione. Secondo il M. «la filosofia della storia ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] scrittori di musica e de' più celebri artisti di tutte le nazioni sia antiche che moderne, II, Palermo 1814, ad vocem; und ihre Meister, Leipzig 1927, pp. 288-290; M. Pedemonte, Sei sonate di A. L. copiate da un violinista genovese sconosciuto, in ...
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ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] il clima antisemita imperante in quell’ateneo – vi rimase solo sei mesi, e decise poi di trasferirsi a Firenze, dove si Z. L’itinerario di un intellettuale in bilico tra fedi, culture e nazioni, Milano 2006, pp. 399-427. Non esiste un suo archivio ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] di Regno Unito, Irlanda e Danimarca nel 1973, l’Europa dei Sei era diventata dei Nove. Alla metà degli anni Settanta la caduta dell’inserimento dei paesi di nuova democrazia tra le nazioni aderenti alla Comunità. Natali sostenne che l’integrazione ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] in musica, il gusto delle arti e ’l costume delle nazioni» (p. 9). Muovendo dal Saggio sopra l’opera in Luppi - M. Padoan, Statuti della musica. Studi sull’estetica musicale tra Sei e Ottocento, Como 1989, pp. 99-120; Catalogo della raccolta degli ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] più famose» raccolte diplomatiche ed epigrafiche, prevalentemente sei-settecentesche, da cui aveva tratto ispirazione per Cagliari 1993, pp. 9-45; Id., La nascita del mito della nazione sarda, Cagliari 1996, pp. 167-210; A. Mattone, La storiografia ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] poeta che aveva cantato, in Merope, la gloria militare della nazione. Il 3 maggio 1915, quando la guerra mondiale era ormai in accettò un incarico in Cirenaica come funzionario governativo e vi rimase sei anni, fino al 1928.
Di ritorno in Italia, l' ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] 1968, l'esercito era territorialmente organizzato su sei comandi di regione, sedici comandi di zona al raggiungimento degli obiettivi di guerra o al successo della politica delle nazioni e degli alleati" (ibid.).
Le concezioni dell'A. si scontrarono ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...