GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] vettovaglie, sorgente della pubblica civile prosperità delle nazioni; ancora nel 1773 intervenne sull'istruzione agraria Cicogna, 3206/62, 3374, 3419/VIII: Epistolario Moschini (sei lettere ad Amedeo Svajer); Bassano del Grappa, Biblioteca civica, ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] parmi che prometta molto". Salvo poi a ricordare al Mazzei, sei anni dopo, che un buon governo dipende, più che dalla libertà civile. Il fermento che serpeggiava da tempo in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere capo a un governo ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] sedute del concilio, dando anche il placet, anome delle nazioni, alle delibere prese, ma consigliò di concludere presto i poté ottenere, come candidato ufficiale di Milano e di Siena, sei voti a suo favore come l'Orsini favorito da Firenze e da ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di Lecce nel gennaio del 1671, lasciò passare sei mesi prima di prendere possesso della diocesi, che i privilegi giurisdizionali di vari corpi sociali, a cominciare dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa accolse nella bolla ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] apparire al G. "forse senza esempio tra tutte le altre nazioni del mondo". Molte di queste leggi, infatti, "in gran troppo impegnativi, dopo i quasi tre anni trascorsi a Creta e i sei nell'Europa del Nord; perciò, dopo esser stato ancora una volta, ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] a corte e nel duomo di S. Stefano, appartennero i sei brevi «complimenti» assolo balbettati dai bambini Asburgo, mentre quelli a di tutta la merce teatrale di tutte le culte nazioni, ho sempre stabilito di scrivere originalmente cosa propria; ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] all'edizione di materiale documentario. Nei sei volumi usciti del periodico vennero infatti anni Sessanta e Settanta il G. collaborò con notevole frequenza alla Nazione, che accolse suoi articoli di attualità e anche di carattere scientifico. ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] gestire la sede commerciale della famiglia. Dal matrimonio ebbe sei figli: Lucrezia, Galeazzo, Gian Vincenzo e la sorella una duratura rete di relazioni tra intellettuali di varie nazioni in grado di far circolare liberamente un sapere ancora di ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] avvocato concistoriale e docente di diritto canonico all'Università. Circa sei anni dopo fu nominato da papa Alessandro VI giudice della Rota in Italia, II (1948), pp. 38 s.; I. Rogger, Le nazioni al concilio di Trento, Roma 1952, ad ind.; H. Hoberg, ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] in aperto contrasto con la maggioranza dei cardinali e della nazione italiana nel concilio. Nonostante ciò, dopo la composizione del conflitto la nazione italiana lo scelse fra i sei prelati che dovevano eleggere nel conclave, insieme ai cardinali e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...