ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] , anche del mandato a nome della Società delle Nazioni.
2. Distribuzione geografica e statistica. - La non esser egli corpo, né sostanza, né accidente, non avere alcuna delle sei direzioni, non avere figura né limiti, non essere composto, ecc.); 2. ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] In Italia, per es., un film è utilizzato in home video sei o nove mesi dopo la distribuzione in sala, in pay-TV discipline che trovano una loro collocazione per un totale di 40 nazioni coinvolte. Al 1992 risale la versione italiana della pay-TV ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] erano l'arma nazionale e principale, e inoltre di lancie di sei piedi circa di lunghezza, di pugnale portato alla cintola e religiosi, distinti, in parte, da quelli di razza o di nazione, e che perciò si considera, sotto un certo aspetto, una vera ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] Torino uno dei centri vitali per la storia e l'economia della nazione, così caratteristica per i suoi magnifici viali (87 km. di filari che si protrassero, a Pinerolo e a Torino, per circa sei anni. L'accordo avvenne a Loreto, con la mediazione dei ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] mestieri per sostentare la vita. Maffeo Vegio nei sei libri De educatione liberorum clarisque eorum moribus, dettati miliatare, Roma 1926; G. Salvi, L'educ. e la cultura fisica della nazione, Roma 1926; A. De Quarto, L'igiene e la ginn., Napoli 1928 ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] sistemi tipici di bilancio adottati nei paesi esteri. Le altre nazioni più importanti, come la Francia, il Belgio, l'Olanda 1918 furono di 36 miliardi e 120 milioni. Complessivamente, nei sei anni che corrono dal 1914 al 1919, furono spesi in Francia ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] successivamente rimaneggiata. Nella forma attuale (1926), essa assume sei grandi categorie con 29 razze, di cui 10 presentano in cui sono compresi anche gli uomini (1919). Ma la nazione dove la craniologia ebbe senza dubbio il più largo sviluppo, ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] dei principali nodi ferroviarî d'Europa. Le sue sei stazioni ferroviarie (Westbahnhof, Südbahnhof, Ostbahnhof, Franz in volta la preferenza per l'una o l'altra delle nazioni musicali straniere. Se i primi direttori della Cappella erano di origine ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 1923 si occupò di tali proposte la Lega delle Nazioni, la quale nominò un'apposita commissione.
Una modificazione A somiglianza della Quaresima si dedicò un altro periodo di quattro o sei settimane in preparazione al Santo Natale, e fu detto (dal lat. ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] uitat de te ai întors înapoi? "che cosa hai dimenticato che (e) sei ritornato indietro?", se duse de se 'ntâlnì cu fraţii lui "andò a riunirsi una guerra di sopraffazione reciproca tra le nazioni balcaniche.
La carta politica della regione balcanica ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk,...