DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] libro del codice civile pel Regno d'Italia, Torino 1864, criticato aspramente dall'intransigente Unità cattolica (17 : un insigne vescovo alifano, mons. G. D., in Arch. stor. di Terra di Lavoro, III (1960-64), pp. 585-632; D. Marrocco, Mons. ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] Sei cantate si conservavano inoltre nella Bibl. del Museo statale di Meiningen.
Compositore non privo di qualità e, come tutti gli allievi dei conservatori napoletani, fornito didi E. Fubini, Torino 1979, p. 334; F. Florimo, La scuola musicale di ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] , II, Roma 1970, p. 480; M. Ballini, Cento anni di musica nella provincia di Bergamo (1859-1959), Gorle 1972, p. 102; G. Gualerzi-C. Marinelli Roscioni, 50 anni di opera lirica alla RAI 1931-1980, Torino 1981, pp. 21, 234; La Musica. Diz., I, p ...
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Pittori (Hubert: m. Gand 1426; Jan: Maaseik 1390 circa - Bruges 1441). Mentre è controversa l'opera di Hubert, che alcuni studiosi ipotizzano perfino come una personalità di fantasia, ma che nell'iscrizione [...] Gand, S. Bavone), terminato nel 1432 (sei anni dopo la morte di Hubert), di discussa interpretazione simbolica in un'arte in ora in parte distrutte, per il resto nel Museo Civico diTorino), che mostrano una certa affinità con l'anonimo maestro del ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] regie per i principali teatri lirici italiani (Teatro Regio diTorino, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Comunale di Pesaro, La Fenice di Venezia) ed europei (Opéra du Rhin di Strasburgo, Opéra di Parigi), contribuendo fra l'altro al rilancio dell ...
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Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile diTorino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] , Lo zar Saltan di Rimskij-Korsakov; Viaggio a Reims di Rossini; L'Europa riconosciuta di Salieri; Falstaff di Verdi; Turandot di Puccini). Nel 1977 ha avviato il Laboratorio sperimentale di Prato. Dopo le esperienze diTorino e di Roma, assunta la ...
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Nèrvi, Pier Luigi. - Ingegnere, architetto, costruttore italiano (Sondrio 1891 - Roma 1979). Si dedicò particolarmente allo studio delle strutture metalliche e in cemento, raggiungendo risultati assai [...] le due aviorimesse a strutture geodetiche di Orvieto (1935-38) e le sei a elementi prefabbricati di Orvieto, Torre del Lago e ketch da crociera Nennele, 1948). Il Palazzo delle esposizioni diTorino (1947-49) con le immense volte realizzate con ...
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Ferraris, Maurizio. − Filosofo italiano (n. Torino 1956). Allievo di G. Vattimo, influenzato da J. Derrida, ha esordito come teorico dell’ermeneutica prima di volgere il suo interesse verso il filone analitico. [...] di filosofia teoretica nella facoltà di lettere e filosofia dell’univ. diTorino, dove dirige il Centro interuniversitario di ontologia della costruzione sociale del mondo materiale, quali Dove sei? Ontologia del telefonino (2005); Sans papier. ...
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Storico italiano (Vercelli 1935 - Torino 2023). Docente universitario dal 1972, ha insegnato storia moderna nell'università diTorino. A questa attività ha affiancato la collaborazione con i quotidiani, [...] Sole 24 Ore (dal 2000). Autore di vari studi sulla cultura e l'opinione pubblica ("La Stampa" diTorino e la politica interna italiana, 1867 moderna cultura d'impresa. Le idee e l'opera disei presidenti di Confindustria (1946-1992) (2019) e Chi vince ...
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Pedagogista italiano (Pellezzano, Salerno, 1918 - Torino 2023). Docente di pedagogia nell'univ. diTorino dal 1956 al 1988, si è occupato, fra l'altro, dei problemi della scuola attiva, di psicopedagogia [...] dell'infanzia e dell'adolescenza, di riforma della scuola. Tra le sue opere: Introduzione alla didattica della scuola attiva (1953); La pedagogia come scienza (1953); Il bambino dai tre ai sei anni e la nuova scuola infantile (1968); La ricerca come ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...