MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] . Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, pp. 46 s.; Mostra del barocco piemontese (catal.), a cura di V. Viale, I, Torino 1963, pp. 75 s.; M. Viale Ferrero, Ritratto di Casale, Torino 1966, pp. 68-72; F. Barbieri ...
Leggi Tutto
CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] Il soggiorno nella città natale sembra prolungarsi per almeno sei anni dal momento che, nel 1616, "Iohannes al XVIII sec., Torino 1935, pp. 76 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. Le opere diTorino e la Galleria di Carlo Emanuele I, ...
Leggi Tutto
COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] cupola, con sei cappelle laterali cupolate anch'esse" (Tamburini, 1958).
Nel convento di S. Teresa il C. visse la maggior parte del tempo che egli trascorse a Torino; ed infatti quasi tutte le lettere da lui indirizzate alla duchessa furono scritte ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] , 25, 27; O. Ferrari, Arazzi italiani del Sei e Settecento, Milano 1968, pp. 22, 32-36; L. Mallé, L'arazzeria torinese del Settecento, in Musei civici diTorino. Mobili e arredi lignei. Arazzi e bozzetti per arazzi, Torino 1972, pp. 508, 510; Id., Le ...
Leggi Tutto
GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] diTorino, per il quale eseguì la statua di Diana cacciatrice (per lo scalone) e l'erma di Corrado di Monferrato (per la rotonda, oggi al Museo del Risorgimento diTorino lui e con la numerosa famiglia (comprendente sei figli) e si ricava che la sua ...
Leggi Tutto
BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] all'Esposizione Nazionale diTorino; nell'anno successivo venne eletto socio onorario dell'Accademia di Brera; nel Negro, si trova nella Galleria d'Arte moderna di Milano). Dopo sei anni di permanenza nell'America meridionale, nel gennaio del 1893 ...
Leggi Tutto
PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] ed intarsiatore del secolo XVIII, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, V (1921), pp. 56-71; A. Midana, L’arte del legno in Piemonte nel Sei e nel Settecento, Torino s.d. [1924], passim; Il Settecento italiano. Catalogo ...
Leggi Tutto
MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] di un'ancona (una Annunciazione per la cappella di famiglia in S. Spirito) già allogata al pittore e in parte pagata. Si trattava di una commissione risalente a sei pp. 88 s.; Id., Museo civico diTorino. Alcune miniature, in Le Gallerie nazionali ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] tempere eseguiti nel 1721 (L. Tamburini, Le chiese diTorino, Torino 1968, p. 338); mentre il Vesme ricorda due Scipione); L. Rognini, Regesti e docc., in La pitt. a Verona tra Sei e Settecento (catal.), Verona 1978, p. 294 (per Martino); U.Thieme-F ...
Leggi Tutto
PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] Lombardia (Museo civico di Monza; collezioni private) e Piemonte (palazzo Madama diTorino), pubblicate da Alberto P. detto il Ferrarino, in La pittura a Verona tra Sei e Settecento (catal.), a cura di L. Magagnato, Verona-Vicenza 1978, pp. 131 s.; L ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...