CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] proprietà dell'abbazia di Ourscamp: l'edificio, diviso in tre navate disei campate da pilastri La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, XII, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5-45; ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 'ordine. Studio sulla psicologia dell'arte decorativa, Torino 1984); The Great Bronze Age of China, a cura di W. Fong, New York 1980; G. presenza delle foglie e dei piccioli, fanno dei suoi Sei cachi un autentico capolavoro. Nessuna linea è tracciata ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] di Brauweiler, nell'area di influenza della città renana; si tratta di un ciclo affrescato su sei it. La miniatura medievale. Una introduzione, Torino 1987); Ornamenta Ecclesiae. Kunst und Künstler der Romanik, a cura di A. Legner, cat., 3 voll., ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di Paderborn, dove la base a sei gradini del trono richiama il modello salomonico veterotestamentario. In opere figurate come l'arco di dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953]; J. Fleckenstein, Die Bildungsreform Karls ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] eccezione i sei pilastri che sorreggono il tamburo della cupola, di maggior sezione e di composizione più complessa . 139-221; E. Carli, Sculture del Duomo di Siena, Torino 1941; id., Il pulpito di Siena, Bergamo 1943; id., Restauri alla mostra dell ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] finestrone, gli apostoli sulle pareti di fondo degli pseudotrifori sotto le lunette (dei sei a E restano solo i primi Perugia e un ante quem per il problema di Assisi, in Per Maria Cionini Visani. Scritti di Amici, Torino 1977, pp. 22-25; H. Belting, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] mosaico di Torcello, della fine del sec. 12°).
L'immagine della bilancia è confortata da diversi passi della Bibbia: "Tu sei stato e l'amore della vita nel Rinascimento (Francia e Italia), Torino 1957 (19813).
J. Yayotte, Le jugement des morts dans ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] di un centinaio di monete e di due oggetti liturgici di oreficeria cloisonnée - un calice ornato da filigrane e da sei motivi it. Pitture romaniche delle chiese di Francia, in id., Scultura e pittura romanica in Francia, Torino 1972, pp. 167-220); ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] l'alta ebbrezza nostra ed il tormento [...] / Chi sei / tu fatta d'ombra e fatta di velluto / come una bara?", ed altri ispirati dal Paris 1933, 19522 (tr. it.: Da Baudelaire al surrealismo, Torino 1948).
Ryals, C. de L., Towards a definition of ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] tela (quasi sei metri di base) - peraltro gratificata, l'8 nov. 1878, dalla visita di Umberto I allo pp. 169-176 [lett. a G. Micheli]; Lettere dei macchiaioli, a cura di L. Vitali, Torino 1953, pp. 25-100; P. Dini-A. Del Soldato, Lettere inedite dei ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...