LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] opere letterarie di L. è l'Antapodosis, in sei libri, scritta, come si è detto, su esortazione di Recemundo e 386, 413, 416, 431, 434, 444 s., 458; Codex diplomaticus Cremoniae, Torino 1895, pp. 33-36; C. Manaresi, I placiti del Regnum Italiae, II, ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] seidi Federico II., I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1964, pp. 132 ss.
M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, pp. 40 ss.
V. von Falkenhausen, I longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] e i sei nell'Europa del Nord; perciò, dopo esser stato ancora una volta, per breve tempo, consigliere di Cannaregio (13 , pp. 297-316 (ristampa in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, I, Torino 1965, pp. 771-790, con cenni ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] chiacchiere raccattate, "cose di piazza et ben communi" -, da Mantova il G. riesce a spillar quattrini. Per sei anni - contabilizza il duca di Mantova, pronto a fornire "robba bona et sicura", notizie di prima mano, fondate. E, intanto, da Torino, il ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] di dedicarsi alla rassegna di studi storici e all'edizione di materiale documentario. Nei sei Bologna 1916, pp. 134-140; L. Cappelletti, Austria e Toscana. Sette lustri di storia (1824-1859), Torino 1918, pp. 207 s., 214, 274, 280, 284, 300, 322, ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] che portava il Santissimo sacramento et che de sei altri che portavano il baldachino tre fossero ibid. 1993, p. 47. V. inoltre: Le relazioni di ambasciatori veneti…, a cura di L. Firpo, II, Germania, Torino 1970, p. XXXVII; V, Francia, ibid. 1978, pp ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] dai sei consiglieri una risposta affermativa. Quando poi, nel luglio dello stesso anno, all'avvicinarsi di nuove del Seicento, Roma 1943, p. 98; A. Berruti, Patriziato veneto: I Cornaro, Torino 1952, pp. 35-38, 43, 67-70, 112; G. Cozzi, Il doge ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] alla venuta di Cristo, quindi alla storia ebraica e a quella pagana, e alla storia di Cristo. I sei libri da Bisticci, Commentario della vita di messere G. M. ( e certe altre cose volgari di esso G., a cura di P. Fanfani, Torino 1862; G.M. Cagni ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] inviato insieme a Guido Torello a Torino. Ricevuti dal principe il 14 gennaio, tornarono nella città piemontese il 21, recando seco il marchese del Monferrato, per il quale avevano ottenuto una tregua disei giorni. I due ambasciatori riuscirono in ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] e con il conseguente avvento in Firenze di un regime ghibellino. Durante i sei anni in cui la sua città fu . Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1956-1965, ad Indicem; N, Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino 1962, pp. ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...