DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] riaprimento dell'oratorio dell'Imperiale Università diTorino …, Torino 1807), contro l'opposta tesi scritto ad imitazione delle pascaliane Lettres provinciales e costituito da sei lunghissimi dialoghi-conferenze tra un avvocato ed un gesuita, ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] tradito dal ms. E III 21 della Biblioteca nazionale diTorino. Arduo, invece, determinare con certezza l'identità dei frati essere vagliati criticamente di volta in volta.
Il gruppo delle cronache "milanesi" si compone invece disei scritti:
Chronica ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] del principe diTorino (nell'attuale via Foria, tratto Pontenuovo), dove abitava un appartamento di sedici stanze, ; W. Vitzhum, Disegni napoletani del Sei e del Settecento (catal.), Napoli 1966, p. 81; Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 409- 12; F ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] e mezzo ai sei, che urgeva sottrarre ai pericoli della strada o all'ignominia delle scolette di custodia; e ne storia del Risorgimento e della Pedagogia, in Annuario d. univ. diTorino del 1957-58, Torino 1959, pp. 41-66; infine un cenno sui contatti ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] nella chiesa di S. Filippo a Torino, dopo essersi formato presso i gesuiti, frequentò l’università diTorino, riformata da , alcuni pregevoli volumi tra cui un’opera dedicata alle sei epigrafi, che ricordavano la storia recente del Ducato, scolpite ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] diTorino.
I genitori si erano conosciuti in Spagna, alla corte di Filippo II, che Ferrante frequentava allo scopo di 1569 venne alla luce il secondogenito, Rodolfo, cui seguirono altri sei figli, cinque maschi e una femmina, Isabella.
Nel 1573 ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] mentre monsignor Girolamo della Rovere, arcivescovo diTorino, insisteva perché il neo-sacerdote tornasse prima parte di essa; avrebbe dovuto far seguito una seconda raccolta di brani laudistici a quattro e cinque voci, e una terza a sei, sette, ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] (quando Bra tornò alla diocesi diTorino, in seguito alla ristrutturazione postnapoleonica delle diocesi), nel 1818 accettò la cooptazione nella Congregazione dei preti teologi del Corpus Domini, costituita da sei canonici, laureati in teologia.
La ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] , ff. 286, 324, 359; Ottobon. lat., 2206: Parere a mons. nunzio diTorino Piero Bargellini sugli spogli in quel dominio, 10 sett. 1666, f. 206; Vat sei decime imposte dalla S.tà di N. S. papa Alessandro VII ai cleri d'Italia e delle isole adiacenti di ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] del superiore della provincia piemontese e procuratore della residenza diTorino. Il 1º nov. 1916 il B. fu nominato cardinale e lo destinò a partecipare al lavoro disei congregazioni romane. Nominato arcivescovo di Genova il 17 marzo 1938, il B. ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...