ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] sei mesi dopo l'annuncio a Zaccaria della nascita di Giovanni il Precursore, l'arcangelo Gabriele fu mandato da Dio nella città di Caprettini, Lettura dell'Annunciazione. Fra semiotica e iconografia, Torino 1979; D. Diemer, P. Diemer, ''Turbata est ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] quasi sempre un paio di ali; solo in alcune delle più antiche rappresentazioni si trovano le sei ali descritte nell'Apocalisse. . 314-315; V. Lazarev, Storia della pittura bizantina, Torino 1967; P. Bloch, H. Schnitzler, Die Ottonische Kölner ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ), si ritirò a Napoli col pretesto di una malattia e di lì per più disei mesi resistette agli inviti a tornare che I-II,Paris 1889, ad Indicem; L.Chiala, Cart. polit. di M. Castelli, II, Torino 1891, p. 24; F. Quintavalle, La Concil. fra l'Italia ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] , questa volta a sei teste, rappresentante l'anticristo. L'iscrizione sovrastante (commento di Berengaudo all'Apocalisse) da Fiore, 2 voll., Torino 1940 (19532); Die Urausgaben der holländischen Apokalypse und Biblia pauperum, a cura di H.T. Musper, ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] e morali, preceduto da un'introduzione sullo studio dei salmi, Torino-Roma-Firenze 1883; Sei conferenze dette in Roma nelle altrettante domeniche della quaresima del 1883, Roma 1883; Di un socialismo cristiano nella quistione operaia e nel conserto ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di pacificazione con Ugo re di Cipro. Il suo lungo ed articolato testamento, dettato il 24 febbraio 1279 (sei anni prima di a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] biastemare quella che più di tutti appresso Dio l’ave amato, et aiutato, Maria Vergine. Ah dilettissimi, se tu sei divoto di Maria, mo la della Parola e in particolare sull’omelia, Leumann (Torino), ELLE DI CI.
Coletti, Vittorio (2006), Parole dal ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] al Laterano.
Avvenuta l'elezione, G. dovette attendere circa sei mesi per essere consacrato, il 29 marzo dell'828. Il pp. 261-72.
E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1972³, pp. 237-69, 291-302.
Th.F.X. Noble, ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] da parte del S. Uffizio di Roma.
Il dibattito, o . 144 ss.; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 168, 197 472, 482, 485, 489; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 120 s., 131-36, 150, 293, 387, ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] di Padova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di III (1895), pp. 117-119; G. Antonini, I precursori di C. Lombroso, Torino 1900, pp. 82-91; A. Burckhardt, Geschichte der Medizinischen ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...