ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] volta al teatro Vittorio Emanuele diTorino il 30 nov. 1904 sotto la direzione di Tullio Serafin, fu accolta con testo di F. Pastonchi, 1914, ed. Ricordi); Tre Poemi di Tagore (1918, ed. Ricordi); Sei Liriche (1922, ed. Ricordi); Tre Liriche di ...
Leggi Tutto
BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] varie, come il Tancredi,rappresentata al Teatro Regio diTorino nel carnevale 1766-67,contenente l'aria So che [circa 1779],Longman & Broderip; Sei sonate per cembalo o piano forte con accompagnamento di violino a piacere… Opera XI, Venezia ...
Leggi Tutto
BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] diTorino l'11 gennaio. Su proposta di Verdi, il 20 genn. 1889 il B. fu nominato direttore del conservatorio musicale di 189 s.; Sei lettere inedite di G. Verdi a G. B., a cura di T. Costantini, Trieste s.d. (ma 1908); A. Carniti, In memoria di G. B., ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] , pavane) scritte in stile rasgueado; tuttavia seidi esse (fra cui la Sarabanda detta Li Pepoli avant Lully, Paris 1913, p. 196; M. R. Brondi, Illiuto e la chitarra, Torino 1926, pp. 101 ss.; L'opera del genio ital. afflestero, F. Liuzzi, Musicisti ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] 'Associazione orchestrale torinese nell'aprile 1886 al Teatro Vittorio diTorino e, nel dicembre, gli ultimi due dei cosiddetti "Concerti Popolari", e a Milano, chiamato dal Ricordi, i sei concerti della Società orchestrale del Teatro alla Scala nel ...
Leggi Tutto
BAS, Giulio
Alberto Pironti
Nato a Venezia il 21 apr. 1874, studiò composizione con G. Tebaldini e poi con Joseph Gabriel Rheinberg alla Akademie der Tonkunst di Monaco di Baviera, organo con Marco [...] 1920, S.T.E.N.) e Manuale di canto ambrosiano (Torino 1929, S.T.E.N.). Fra i lavori didattici del B. particolare favore riscosse e tuttora riscuote il Trattato di forma musicale, in sei parti, pubblicato a Milano da Ricordi nel 1920-1922 e più volte ...
Leggi Tutto
Violinista e direttore d’orchestra italiano (n. Torino 1941), originario di Torre del Greco da cui ha ricevuto la cittadinanza onoraria, è considerato il più grande violinista italiano della sua generazione. [...] ai contemporanei). Ideale interprete paganiniano, ha inciso tutti i Capricci e i Sei Concerti per violino e orchestra. Nel 1982 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce, massima onorificenza italiana, dal pres. della Repubblica S. Pertini. Nel ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Sindaco, varò una giunta monocolore DC che durò poco più disei mesi. Dimessosi nuovamente il 15 febbraio 1972, Darida fu rieletto 880 manoscritti, ca. 2500 periodici), fondate a Torino nel 1848, biblioteche specializzate sono conservate nei ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Sinai e della striscia di Gaza (guerra dei Sei giorni), ridimensionando le ambizioni di Nasser.
Alla morte di Nasser (1970) testina conservata a Torino (Museo Egizio) sono di altissimo livello artistico. Della statuaria di bronzo rimangono alcuni ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] sei età della lettura mistica cristiana.
Filosofia
Antichità
Il concetto di t. nella filosofia antica si riassume nella definizione di a Torino.
Poiché ci si deve riferire a una stessa determinazione di t., sia a fini pratici (per es., orari di voli ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...