CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] lati opposti, o sui loro prolungamenti, sei segmenti tali che il prodotto di tre non aventi termini comuni è Schumpeter, St. dell'analisi econ., Torino 1960, pp. 366, 1171; A. Masotti, Matematica e matematici, in St. di Milano, XVI, Milano 1962, pp ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , dove restò per sempre, rifiutando offerte delle Università diTorino e Padova e forse della Curia romana, divenendo influente Elementi piani e solidi di Euclide posti brevemente in volgare, editi a Firenze nel 1731 (e altre sei volte nel '700), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] 1894 al 1896. Nella terza edizione (1901), gli assiomi diventano sei, con l’aggiunta tecnica dell’assioma che N forma una e l’Università diTorino 1876-1932, a cura di E. Luciano, C.S. Roero, con la collab. di P. Novaria, Torino 2008 (catalogo ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] und angewandte Mathematik"; i primi fascicoli comprendono sei lavori di Abel e cinque di Steiner.
Lasciata Berlino, nell'estate dello nel nostro paese i nuovi metodi analitici. Al congresso diTorino nel 1840 Charles Babbage (1792-1871) cattura l' ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] ritenuto di poter attribuire al G. la paternità di due dei sei disegni di campanili della pratica dell'architettura nella Compagnia di Gesù in Italia tra XVI e XVII secolo, tesi di dottorato, Politecnico diTorino 1995; The Dictionary of art ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] compasso, risalendo, secondo lo stesso Cantor (recensione a I sei cartelli..., in Zeitschr. für Math. und Phys., XXII Stati della monarchia di Savoia, I, Torino 1884, p. 396; G. Claretta, I marmi scritti della città diTorino,Torino 1889, pp. 13 ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] e ottenne di essere sollevato dall'insegnamento, con conservazione del titolo e dello stipendio, per poter visitare i principali centri scientifici europei.
Si recò allora a Parigi facendo tappa a Torino e a Ginevra, dove si trattenne per sei mesi ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] Lincei, di quella dei XL, del R. Istituto lombardo di scienze e lettere e dell'Accademia delle scienze diTorino. Nel elaborando e raccordando quest'indirizzo in modo opportuno in sei successivi trattati, lo portò nel campo della meccanica razionale ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] di quell'ateneo: dalle tre facoltà di teologia, giurisprudenza e medicina fino allora esistenti, si passò a sei, con l'aggiunta di unitario, in Memorie dell'Accademia delle scienze diTorino, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università diTorino, dove si laureò [...] gli valse un isolamento sempre più accentuato col passare degli anni e antipatie diffuse nell'ambiente colto diTorino. Fu comunque eletto al Parlamento subalpino per sei legislature dal 1849 al 1860 nel collegio della città natale.
Tra i progetti ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...