Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] , distribuite su cinque giorni invece che su sei. In luglio, a Torino gli operai di Fiat, Lancia e Michelin incrociarono le braccia, rivendicando aumenti di salario e il riconoscimento della terza settimana di ferie pagate. La loro mobilitazione durò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] di rivendicare primati nazionali, ma di presentare criticamente lo stato della scienza economica fornendo i testi in buone traduzioni e con ampie introduzioni del curatore. Ferrara boccia la tradizione sei della Scuola diTorino Attilio Cabiati ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] 'impiego ottenuto, con "il miserabile onorario di ducati nove e carlini sei al mese", non sarebbe servito a risollevare delle Accademie delle scienze di Napoli, di scienze e lettere di Palermo, delle scienze diTorino, di diverse società economiche ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] diTorino, dove aveva sede il Banco di sconto e sete, principale creditore, oltre che azionista, della banca di Caranti. Al rifiuto del Banco di Napoli di del '92, una proroga disei anni della facoltà di emissione dei biglietti concessa alle banche ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] industriali diTorino (1890) e di Genova (1892), si diplomò ragioniere, prima di iscriversi alla "Bocconi" di Milano, con il Banco di Napoli che si andava trascinando da oltre sei anni, chiese ancora una volta l'intervento di Mussolini.
In effetti ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] dal Dini fra il 1748 e il '54 con la tessitura di quattro panni.
Dei sei sopravvissuti almeno due vengono sicuramente tessuti dopo il 1755: Annibale giovinetto giura eterno odio ai Romani (Torino, pal. reale), il cui cartone viene pagato a G. P ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 9), la buona conoscenza della Bibbia e della letteratura sei-settecentesca di viaggi (Du Halde Thévenot, Cook, Forster) si diTorino, cui era membro. Ma l'interesse preminente di questo periodo è di tipo accademico-erudito, dettato dalla necessità di ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] nucleare; auspicava quindi una collaborazione dei sei paesi fra di loro e con gli Stati Uniti di scienze fisiche e matematiche della Società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli, dell'Accademia delle scienze di Bologna e di quella diTorino ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] dall’autunno del 1820, quando egli aveva assunto il ruolo di mediatore tra i costituzionali diTorino e i federati di Milano, Brescia, Pavia, Mantova e altre città italiane, cercando di sfuggire alla censura austriaca. Per questa ragione nel novembre ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] . era stato eletto, il 20 dicembre, fra i sei cittadini incaricati di trattare con il duca d'Albany; nell'aprile del 1525 nella prima metà del Cinquecento, in Memorie della R. Accademia delle scienze diTorino, s. 2, LXIV (1914), n. 4, pp. 37 5-, ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...