BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] . B. per la chiesa di Superga, ibid., XVI-XVII(1962-63), pp. 104 s.; C. Brayda-L. Coli-D. Sesia, Catalogo degli ingegneri ed architetti operosi in Piemonte nel Sei e Settecento, in Atti e rass. tecnica della Soc. ing. e arch. in Torino, XVII(1963), p ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] facciata della cattedrale di Ginevra, con pronao a sei colonne, modellato su stato creato dal re conte di Sostegno.
Bibl.: V. Alfieri, Vita scritta da esso,Asti 1951, I, pp,.34-50; C. Rovere, Descriz. del Reale Palazzo diTorino,Torino 1858, pp. 41, ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] di quattordici anni - mentre era di sedici per la fanteria ordinaria -, di cui due da passare sotto le armi, sei nella riserva e sei a cura di M. Cassetti-G. Bolengo, Vercelli 1986. Notizie sulla sua carriera in Archivio di Stato diTorino, Sezioni ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] . perfezionò la propria tecnica. Recatosi ancora per sei mesi in Francia, nel 1755 il B. tornò a Torino, ove fu nominato professore straordinario di chirurgia; successivamente, sebbene privo del titolo di dottore della facoltà, ebbe l'incarico delle ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] nel 1856 vetrate per il S. Martino di Lucca, nel 1861 per il S. Michele di Pavia, dopo il 1866tutte le vetrate della chiesa di S. Giulia in Torino, sei finestre del coro e il finestrone della facciata della chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma, il ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] in polemica con l'arretratezza delle esposizioni veneziane. Nel 1923 fu invitato alla Quadriennale diTorino, e l'anno successivo fu presente alla Biennale di Venezia, dove le sue opere furono riproposte ininterrottamente fino al 1948. Partecipò alle ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] 'Associazione orchestrale torinese nell'aprile 1886 al Teatro Vittorio diTorino e, nel dicembre, gli ultimi due dei cosiddetti "Concerti Popolari", e a Milano, chiamato dal Ricordi, i sei concerti della Società orchestrale del Teatro alla Scala nel ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] al Denina a Saluzzo (1874), il monumento Peyron all'università diTorino, il busto di Salvator Rosa al Circolo degli artisti.
Il colossale monumento al Bellini fu invece scolpito a Roma per la città di Napoli. Con il ritorno a Roma nel 1875, il ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] , 146, 147; L. Cibrario, Storia diTorino, II, Torino 1846, pp. 164, 541; F. Alizeri Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 19; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 289, 302, 304, 412; M. Bernardi, Torino, Torino ...
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CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare diTorino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] dopo la brigata fu avviata contro le nuove linee austriache al di là di Gorizia e si dissanguò in vani attacchi sul monte San Marco a piegare la resistenza austriaca: il 19 ag. 1917 sei colonne della brigata Avellino e cinque della Forli furono ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...