Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] . Des., inv. nrr. 2524 e 2272) e di ignoti suoi contemporanei (taccuino degli Anacoreti, Roma, Ist. e in un manoscritto tedesco del sec. 16° con sei a. diversi (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Ser. del Quattrocento, Milano 1912 (Torino 19662).
A.W. Bywanck ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] conservate, la decorazione nel 1822 disei stanze di palazzo Baciocchi a Bologna, risolte Il Settecento e l'antico, in Storia dell'arte italiana, VI, 2, Torino 1982, pp. 655 s.; L. Dania, Inediti di F. G. a Iesi, in Romagna arte e storia, 1983, n. ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] amico", prega Tassi di procurarsi presso il frate pittore "cinque o sei once, o se potesse, ancora una libbra di quella lacca fina 1970), pp. 297-303; G. Testori, Fra Galgario, Torino 1970; E. Castelnuovo, Il significato del ritratto pittorico nella ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] della Madonna della Pace nella chiesa di S. Agostino, obbligandosi entro il termine dei sei anni a finire i lavori secondo -427; R. Wittkower, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Torino 1993, p. 276; F. Mariano, Architettura nelle Marche, Fiesole ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] molto allungata con uno pteròn disei colonne per diciassette, su alta base di quattro gradini ed un avamportico Geschichte Siziliens im Altertum, trad. it. Dal Lago. - Graziadei, Torino 1896-1901; D. Serradifalco, Antichità della Sicilia, Vol. II, ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , dato che dei suoi sei figli ben tre (il L., Pomponio e Cesare) intrapresero il mestiere di pittore, e un quarto, edizione moderna a cura di D. Isella, Torino 1993); Idea del tempio della pittura (1590: edizione moderna a cura di R. Klein, Firenze ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] , in conformità con il testo evangelico, appaiono solamente sei opere: nutrire gli affamati, dare da bere agli città. Sentimenti e immagini nel Medievo, Torino 1983; G. Limido, Il ciclo dei vizi e delle virtù nel castello di Masnago, AC 73, 1985, pp. ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] di quarantanove anni e quindi nato nel 1431 (come risulterebbe anche da portate precedenti).
Antonio era il maggiore disei Raffaele che reca per mano Tobia (Torino, Galleria Sabauda) è opera di collaborazione con Piero da datarsi attorno al ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] 1658 fu pagato, per sei modelli di angeli da realizzare in argento per la "cappella di S. S.tà" in A. Nava Cellini, La scultura del Seicento, Torino 1982, pp. 98, 225, 247; L. Giovannini, Lettere di Ottavio Falconieri a Leopoldo de' Medici, Firenze ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] italiana. I. Il medioevo, Torino 1927, s. v. Cividale; A. Santangelo, Cividale (Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia), Roma 1936, sostenuto da colonnette, il tutto in stucco, stanno sei statue di sante. Esse sono un poco più grandi del ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...