CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] di smisurata grandezza", raffigurante La liberazione diTorino. Chiamato in seguito da Eugenio di Savoia a Vienna, dipinse per lui una Presa di Belgrado;fece "un ritratto di Lorenzo); G. Giordani, Sei lettere pittoriche (Nozze Hercolani-Angelelli ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] Torino del 1812, ricevendo in premio una medaglia d'argento. Forse fu suo figlio il pittore Giuseppe, membro della Reale Accademia, che nel 1820 presentò sei quadri di figure alla esposizione (Schede Vesme).
La pittura del C., nella sua levità tutta ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] altri argentieri, sei candelieri d'argento simili a quelli già nella chiesa di S. Carlo a Roma, alti più di un uomo , I Reali di Savoia..., in Misc. di storia ital., V, Torino 1893, p. 187; ma si vedano ancora, nell'Arch. di Stato diTorino, i fondi ...
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FENOCCHIO, Michele
Bruno Signorelli
Figlio di Antonio, esattore delle imposte, nacque probabilmente verso il 1725 a Pinerolo (prov. Torino), città di cui sarebbe stato sindaco un suo zio nel 1747. Nel [...] 1739-1797- Si veda ancora A. Pittavino, Storia di Pinerolo e del Pinerolese, I, Milano 1963, pp. 307, 450; C. Brayda-L. Coli -D. Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 34; B. Signorelli, Vittone a Pinerolo ...
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GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] dal Comune diTorino nel 1995 e fa ora parte delle raccolte del Museo civico d'arte antica della città.
È di forma inconsueta nella bottega genovese di Barnaba da Modena), con cornici applicate e dorate che delimitano sei riquadri delle stesse ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] di belle arti di Monaco e per circa sei mesi frequentò la scuola di scultura del Windischmann, ma poi, terminati i fondi, dovette riprendere il lavoro di stuccatore. Ritornato in Italia nel 1854, venne ammesso all'Accademia Albertina diTorino ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina diTorino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] Meno noti, ma più interessanti, sono gli studi a olio, i disegni, le incisioni. Una serie disei tavolette appartenente a coll. privata diTorino con Vedute di campagna, dai colori tenui, e quasi liquidi (tutta la sua pittura del resto ha una gamma ...
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BAGATTI VALSECCHI, Pietro
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Nacque a Milano il 15 apr. 1802, da Giuseppe Bagatti e da Cristina Anelli; fu adottato nel 1824 dal barone Lattanzio Valsecchi (1755-1836), secondo [...] di citare le opere più importanti che di lui si conoscono: Ritratto di Pelagio Palagi, 1838 (Museo municipale diTorino); nel deserto); Ritratto di Giuditta Pasta, smalto donato dall'autore alla Società del Giardino di Milano; sei vetrate, su disegno ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università diTorino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] , pp. 7, 72 s., tav. 171/a; C. Brayda-L. Coli-D. Sesia, Ingegneri e architetti dei Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 22; A. Pittavino, Storia di Pinerolo e del Pinerolese, Milano 1963, p. 189 s., 269 s., 288 s., 450 s., 479; P. Portoghesi ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] . 313; C. Boggio,Lo sviluppo edilizio diTorino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzione francese, Torino 1909, p. 29 n. 143; Id figurative in Piemonte, Torino 1962, pp. 294, 314; C. Brayda-L. Coli-D. Sesia,Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...