CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] C., gli commissionò altri sei quadri, al fine di completare la serie dei Sacramenti (ibid.), di cui il Battesimo reca Chicago 1970, pp. 116-21; N. Gabrielli, La Gall. Sabauda, Torino 1971, pp. 112 s.; E. Riccomini, Settecento ferrarese, Ferrara 1971, ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] precisato che l'iconografia dei cherubini non di rado si contamina con quella dei serafini, caratterizzati da sei ali - non cosparse d'occhi Testamento, a cura di P. Sacchi, Torino 1981.
I Vangeli apocrifi, a cura di M. Craveri, Torino 1969.
J. Bidez ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] "un vasto locale, d'un indefinito numero di lati molto diversi in grandezza, il quale per una tavola da pranzo per sei persone e il vasellame per cucinare. cultura dei piaceri della tavola nell'età moderna, Torino, Einaudi, 1991.
g. peluzzi, Cucine ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] di appartenenza hanno portato a constatare la simultanea attività di cinque o sei botteghe nell'arco di III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; A.M. Romanini, Dalla Roma di Francesco alla Roma di Dante, ivi, pp. XV- ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] . Bernini architetto e l'architettura europea del Sei-Settecento, a cura di G. Spagnesi - M. Fagiolo, Roma 1983 del Seicento, Torino 1998, ad ind.; G. Guerrini, C. M. architetto delle acque. Lo "sportone" di Bevagna, in Spoletium. Riv. di arte, storia ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Firenze dove lavorò al progetto per la facciata di S. Lorenzo. I sei disegni realizzati - alcuni nuovi e altri aggiornati , I libri di disegni di antichità. Tentativo di una tipologia, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, III, Torino 1986, pp. ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ha un evidente esempio nella splendida Bibbia di Niceta (Firenze, Laur., Plut. 5. 9; e anche Torino, Bibl. Naz., B.I. 2 il più antico sistema di scrittura usato dai popoli germanici. L'a. viene chiamato futhark secondo le sue prime sei lettere (f,u, ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] dei Tetrapodi più antichi mostrano da sei a otto dita, forse per la più primitivi non se ne trovano mai più di due e un unico elemento centrale è frequente Scribner's Sons, 1984.
l.r. nougier, La preistoria, Torino, UTET, 1982.
a.s. romer, t.s. parson ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] sei tempere dei Miracoli di s. Carlo per il duomo di Milano, dipinte a gara con la nuova personalità emergente di , pp. 29-35, 45-53, 71-73, 10833; F. Zeri, in Diari di lavoro, 2, Torino 1976, p. 116; C. Puglisi, The Mass of St. Gregory and Cerano's ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] .
Nel 1628 giunse a Roma Joachim von Sandrart, artista disei anni più anziano del G. e suo futuro biografo, che rapporti e scambi, in Da Leonardo a Rembrandt…Atti…, a cura di G. C. Sciolla, Torino 1991, pp. 320-326; M. Kitson, C. Lorrain as ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...