DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] titolo The Fortune teller). Rimane la partitura: Parigi, Bibl. dell'Opéra. Sei arie "Ho ragione, si signore", "Si, caro ben sarete", "Amor . nazionale diTorino e presso il conservatorio di Bologna.
La chiavarina, intermezzi a tre voci, dedica di A. ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] Sei cantate si conservavano inoltre nella Bibl. del Museo statale di Meiningen.
Compositore non privo di qualità e, come tutti gli allievi dei conservatori napoletani, fornito didi E. Fubini, Torino 1979, p. 334; F. Florimo, La scuola musicale di ...
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DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] , II, Roma 1970, p. 480; M. Ballini, Cento anni di musica nella provincia di Bergamo (1859-1959), Gorle 1972, p. 102; G. Gualerzi-C. Marinelli Roscioni, 50 anni di opera lirica alla RAI 1931-1980, Torino 1981, pp. 21, 234; La Musica. Diz., I, p ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] brani - a opera del Cherubini - tra cui il terzetto "Son tre, sei, nove" (cfr. P. Cambiasi, p. 29, e G. Confalonieri). Scritti in onore di L. Ronga, Milano 1973, pp. 191-208; A. Basso, Storia del teatro Regio diTorino, II, Torino 1976, ad Indicem ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] milanese; né accolse l'invito rivoltogli dal teatro Regio diTorinodi comporre un'altra opera per la stagione 1789-1790. nella sezione municipale del Panthéon, e alle seidi sera, nello scantinato di una casa sconosciuta, un sacerdote cattolico, che ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] in cui la Callas cantò diretta da Victor de Sabata.
Per sei volte, dal 1951 al 1960, l’inaugurazione della Scala fu diTorino (marzo-aprile 1973): la stroncatura della stampa fu completa; poi Di Stefano le chiese di unirsi a lui in un lungo giro di ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 1914 dalla Associazione di amici della musica diTorino per dirigere un concerto di musiche classiche e Guido M. Gatti (1942); Sei studi, op. 70 (1942-44: Sulle terze maggiori, Sulle settime maggiori e minori, Di legato sulle quarte, Sulle none ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a Volo di Bologna, la mamma lo iscrisse in un collegio religioso di Treviso, che lui frequentò per sei lunghi di una sala a quel tempo famosa, Le Roi Lutrario diTorino, dove Dalla s’inventò di esibirsi a piedi nudi; l’ambiente – architettura di ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] del 1958), mediante la divisione dell’orchestra in sei gruppi strumentali timbricamente distinti.
Nell’attività dello Studio un laboratorio permanente di ‘Tempo Reale’ al Lingotto diTorino, dove a settembre realizzò una serie di concerti sul tema ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] dal pubblico del Teatro Carignano diTorino nel marzo del 1863, e alla condirezione, con l'aiuto di B. Zendrini, dell'ebdomadario fu pubblicato nel 1901 nella forma di "tragedia" in cinque atti divisa in sei quadri. Il testo, bellissimo, rivela ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...