CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] e in patria lo chiamavano anche le preziose carte di Ludovico, ch'erano state raccolte da un altro zio, Giovanni Maria.
Il informazioni politiche alla Segreteria estense.
Da Londra si allontanò solo saltuariamente per esigenze di lavoro: ad esempio ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] 'invito rivolto al C. ad assumere nella segreteria del concilio il compito di redigerne in latino gli atti.
All'improbabilità Bolognesi a tenere la cattedra di eloquenza che era stata dell'Amaseo, in seguito alla morte di Sebastiano Regolo, ma con ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] Pubblici G. Carnazza chiamò il C. a dirigere la propria segreteria particolare. Dopo un breve soggiorno a Roma, egli venne inviato in Sicilia quale amministratore straordinario del comune di Giarre; poi tornò al ministero finché il Carnazza non venne ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] G. veniva a porsi poco tempo dopo la scomparsa di Colombano (che lì era morto il 23 nov. 615); di Atala, primo successore di Colombano, egli divenne aiutante, con delicati compiti disegreteria (fra i documenti affidatigli, G. ricorda una lettera del ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] presto a trovare in conflitto col ministro L. de' Medici, di cui in passato era stato amico ma il quale ora, oltre a negargli la segreteria degli Interni, realizzava un disegno di riorganizzazione del Regno su basi antibaronali che cancellava antichi ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] e continuò nonostante l'infermità a dirigere la sua segreteria. Ma il Rossetti non riuscì meglio dei suoi agli ultimi sviluppi della guerra dei Trent'anni, sono state pubblicate dal Mazzatinti (Lettere politiche di V. A.,in Arch. stor. ital., XI[1883 ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] percorso dal C., il quale probabilmente era addetto alla Segreteria apostolica. Tuttavia la gratia expectativa del 1° nov sua elezione al vescovato di Famagosta nell'isola di Cipro, avvenuta il 22 ott. 1489, Il C. era stato designato dal Senato della ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] Sforza e poi Carlo V) e a Siena, dove lo Sfondrati era stato mandato da Carlo V (Lettere, 1561, pp. 111-112 e 119-121 il posto di "Cancelliere della Segreteria" (ibid., pp. 111-112). Il B. non ebbe il posto di cancelliere, ma un posto di coadiutore, ...
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BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] membri, e meritando di essere ascritto a parecchie altre consimili dello Stato pontificio, tra cui quelle di Faenza, Cesena, della burocrazia ecclesiastica, ebbe alfine la ventura di entrare nella segreteria del prelato più battagliero e discusso del ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] seguire dei corsi di contabilità, inglese e francese. Nel 1826 entrò da volontario senza stipendio alla segreteria dell'Università, "come aveva mai completamente cessato di fare, perché dal 1851 era stato docente di storia civile presso l'istituto ...
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segreteria
segreterìa s. f. [der. di segretario]. – 1. a. Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e sim.; meno com., la durata di tale carica: ha lasciato la s. del partito per disaccordi...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...