Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] ecclesiastici, i prelati che sono collaboratori immediati del p. (sostituto della SegreteriadiStato, segretario per i rapporti con gli Stati, elemosiniere, presidente della Pontificia accademia ecclesiastica, teologo della casa pontificia) oppure ...
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(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] diversamente dalla natura della questione o dal contesto, la SegreteriadiStato, il Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa (dal 1989 seconda sezione della SegreteriadiStato), il collegio cardinalizio, gli uffici e gli altri organismi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] si spiegherebbe altrimenti la richiesta, da lui avanzata in segreteriadiStato il 25 nov. 1648, tesa a garantire la collazione di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesi di Como a favore di "un mio fratello o nipote" (Arch. segr. Vaticano ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] intenso impegno nella conduzione degli affari spirituali e temporali della Chiesa. La SegreteriadiStato, affidata al giovane Carlo Borromeo e al segretario domestico di P., Tolomeo Gallio, che seppe collaborare efficacemente e con pari autorità col ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] con il progressivo affermarsi dei governi rappresentativi.
Il regolamento per l’ammissione degli aspiranti alla carriera della SegreteriadiStato per gli Affari esteri, approvato dal governo d’Azeglio con decreto reale il 23 ottobre 1849, toccava ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per la nascita del nuovo erede. Impiegato da Paolo IV nella segreteriadiStato per la corrispondenza italiana, egli ottenne il rango di protonotario e la dignità di vescovo di Zante e Cefalonia (25 ott. 1555). Partito al seguito del cardinale ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] del cardinal nepote, promuovendo per questa via una razionalizzazione e modernizzazione della segreteriadiStato, che di fatto si stava attuando. Nel 1678 preparò anche una bozza di bolla in proposito (Bibl. ap. Vaticana, Vat. lat. 13422, cc. 537 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] dei brevi, Registra brevium, 1917, c. 61r; 1934, c. 144r; 2029, c. 36r; 2439, cc. 1r-2v; 2513, c. 46rv; 2528, c. 579r; SegreteriadiStato, Francia, 200-207, 212-217A, 384-386, 388, 620, Supplemento Francia III, Supplemento Francia LI; Legazione ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] opporsi alle violenze dei suoi vassalli, abbandonò i suoi feudi "con minacciare pubblicamente - come scriveva alla segreteriadiStato il C. con un dispaccio del 18 luglio 1625di voler condurre gli Spagnoli a distruggere li suoi avversari" (ibid., p ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] e nostalgie per la "regolare amministrazione Napoleonica".
In effetti il B., nel momento in cui assunse la segreteriadiStato per gli Affari dell'interno, cui la recente riforma aveva attribuito l'amministrazione della polizia, che era prima ...
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segreteria
segreterìa s. f. [der. di segretario]. – 1. a. Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e sim.; meno com., la durata di tale carica: ha lasciato la s. del partito per disaccordi...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...